In questo lavoro si illustrano i primi risultati di una ricerca innovativa relativa all’applicazione di tecniche di rilievo cinematico GNSS integrate INS su impianti funiviari, per il monitoraggio delle oscillazioni delle cabine sia in fase di collaudo che durante la fase di esercizio. Nella prima serie di tests presentati, relativi alla funivia di Ravascletto, sono stati installati due ricevitori GNSS sul tetto della cabina allo scopo di ricostruire l’inviluppo della catenaria e di monitorare le oscillazioni della cabina a seguito di variazioni della velocita’ di esercizio. Nella seconda serie di test, relativi alla cabinovia di Alleghe, è stato utilizzato un sistema GPS integrato con INS (piattaforma inerziale tridimensionale POSLV Applanix) per monitorare l’effetto sulle cabine di brusche frenate, conseguenti ad arresti di emergenza simulati. Queste misure hanno lo scopo di verificare il rispetto dei parametri imposti dalla normativa vigente sugli impianti che attualmente non prevede il monitoraggio della posizione delle cabine né durante la fase di collaudo, né durante l’esercizio dell’impianto. Inoltre, al passaggio del veicolo sui piloni questi subiscono una torsione la cui entità deve essere contenuta entro un un valore massimo definito dalla normativa nazionale ed europea. Per verificare il rispetto di tale prescrizione, sono state eseguite misure con l’utilizzo di una stazione totale motorizzata ad inseguimento automatico della mira che ha permesso di registrare con continuita’ gli spostamenti tridimensionali della scarpa del traliccio.
La geomatica per le verifiche dei sistemi di trasporto a fune
PIEMONTE, ANDREA;
2013-01-01
Abstract
In questo lavoro si illustrano i primi risultati di una ricerca innovativa relativa all’applicazione di tecniche di rilievo cinematico GNSS integrate INS su impianti funiviari, per il monitoraggio delle oscillazioni delle cabine sia in fase di collaudo che durante la fase di esercizio. Nella prima serie di tests presentati, relativi alla funivia di Ravascletto, sono stati installati due ricevitori GNSS sul tetto della cabina allo scopo di ricostruire l’inviluppo della catenaria e di monitorare le oscillazioni della cabina a seguito di variazioni della velocita’ di esercizio. Nella seconda serie di test, relativi alla cabinovia di Alleghe, è stato utilizzato un sistema GPS integrato con INS (piattaforma inerziale tridimensionale POSLV Applanix) per monitorare l’effetto sulle cabine di brusche frenate, conseguenti ad arresti di emergenza simulati. Queste misure hanno lo scopo di verificare il rispetto dei parametri imposti dalla normativa vigente sugli impianti che attualmente non prevede il monitoraggio della posizione delle cabine né durante la fase di collaudo, né durante l’esercizio dell’impianto. Inoltre, al passaggio del veicolo sui piloni questi subiscono una torsione la cui entità deve essere contenuta entro un un valore massimo definito dalla normativa nazionale ed europea. Per verificare il rispetto di tale prescrizione, sono state eseguite misure con l’utilizzo di una stazione totale motorizzata ad inseguimento automatico della mira che ha permesso di registrare con continuita’ gli spostamenti tridimensionali della scarpa del traliccio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.