La mimesis di figure diverse da sé nasce nella fase arcaica della produzione letteraria greca con l’Inno ad Apollo, la mimesis di sé traspare nell’indagine di Damone, la mimesis di sé risulta fusa con la mimesis di figure diverse da sé in Aristofane, con la poetica di Agatone. Nel III libro della Repubblica Platone osserva il problema in prospettiva dieretica. Fondamentale qui è l’oggetto che ha la mimesis: il paradigma che traspare nel III libro della Repubblica è l’ordine stabile delle cose. Platone con il dialogo ne garantisce la mimesis.
Titolo: | La mimesis nel III libro della Repubblica: il rapporto di Platone con la tradizione |
Autori interni: | |
Anno del prodotto: | 2013 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11568/406867 |
ISBN: | 9783896655387 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |
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