Nel corso del Novecento, rispondendo ai proclami del Movimento Moderno e alle successive riflessioni critiche, il tema della facciata ha conosciuto alterne fortune, diverse interpretazioni, rifiuti concettuali e clamorose rivalutazioni. Il libro cerca di leggere criticamente i fenomeni che nell’ultimo secolo hanno cambiato la percezione e la costruzione architettonica della “faccia” degli edifici. L’avvento di nuovi materiali, nuove tipologie, nuovi maestri ha progressivamente scardinato quel mondo di certezze che avevano sorretto il lavoro degli architetti nelle epoche precedenti. Come nel precedente Fenomenologia della facciata, del quale costituisce la naturale prosecuzione, il volume si conclude con uno studio etimologico del lemma facciata mostrando come l’accezione sia cambiata durante l’ultimo secolo.
Abbandoni e resistenze: note per una fenomenologia della facciata nel Novecento
BOSCHI, ANTONELLO
2020-01-01
Abstract
Nel corso del Novecento, rispondendo ai proclami del Movimento Moderno e alle successive riflessioni critiche, il tema della facciata ha conosciuto alterne fortune, diverse interpretazioni, rifiuti concettuali e clamorose rivalutazioni. Il libro cerca di leggere criticamente i fenomeni che nell’ultimo secolo hanno cambiato la percezione e la costruzione architettonica della “faccia” degli edifici. L’avvento di nuovi materiali, nuove tipologie, nuovi maestri ha progressivamente scardinato quel mondo di certezze che avevano sorretto il lavoro degli architetti nelle epoche precedenti. Come nel precedente Fenomenologia della facciata, del quale costituisce la naturale prosecuzione, il volume si conclude con uno studio etimologico del lemma facciata mostrando come l’accezione sia cambiata durante l’ultimo secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.