Nel presente Report viene presentato un ampio percorso bibliografico in cui si è cercato inizialmente di individuare una serie di parametri, condivisi dai vari Autori, che potevano costituire la base di partenza per l’utilizzo del software Energy Plus (modulo Terrain) ai fini di relazionare quanto sia da ritenersi benefica l’incidenza delle coltri vegetali per mitigare il fenomeno delle UHI (Urban Heat Island). L’ampia bibliografia ha mostrato che i parametri a cui si possano attribuire responsabilità sul microclima delle grandi città, rispetto a quello rurale, sono molti e l’interazione fra essi gioca talvolta degli aspetti sinergici che non sempre sono prevedibili. L’intento del lavoro è stato dunque quello di partire per gradi iniziando ad esaminare per prima la temperatura superficiale che, in presenza/assenza di un tetto verde, e spostando le due suddette coperture dalla città alla campagna, può significativamente variare anche per la diversa incidenza della fluidodinamica indotta dai venti che giuoca un ruolo importante sui risultati. La minore temperatura superficiale di un tetto verde legata alle sue caratteristiche di evapotraspirazione, che le coperture tradizionali non hanno, indica che questa strada è sicuramente interessante per dare risposta al problema che ci eravamo posti, anche se per incrementarne l’efficacia sembra risultare necessario indagare anche come si possano ridurre ulteriormente i flussi termici che già la ridotta temperatura superficiale lascia intravedere. In questo ci è sembrato di indicviduare un limite del programma Energy Plus che, tendenzialmente rivolto ad indagare gli effetti dell’ambiente esterno sul fabbricato, non sembra essere altrettanto efficace quando si vogliano invertire i due punti di vista, tenendo conto che, come precedentemente premesso, la letteratura indica altri comportamenti sinergici di sicura efficacia che dovranno essere inseriti e possibilmente analizzati.
Analisi del comportamento energetico di un fabbricato-tipo in assenza/presenza di tetto/parete verde per ottimizzare l’efficienza energetica degli edifici in area urbana
FANTOZZI, FABIO;BIBBIANI, CARLO;
2014-01-01
Abstract
Nel presente Report viene presentato un ampio percorso bibliografico in cui si è cercato inizialmente di individuare una serie di parametri, condivisi dai vari Autori, che potevano costituire la base di partenza per l’utilizzo del software Energy Plus (modulo Terrain) ai fini di relazionare quanto sia da ritenersi benefica l’incidenza delle coltri vegetali per mitigare il fenomeno delle UHI (Urban Heat Island). L’ampia bibliografia ha mostrato che i parametri a cui si possano attribuire responsabilità sul microclima delle grandi città, rispetto a quello rurale, sono molti e l’interazione fra essi gioca talvolta degli aspetti sinergici che non sempre sono prevedibili. L’intento del lavoro è stato dunque quello di partire per gradi iniziando ad esaminare per prima la temperatura superficiale che, in presenza/assenza di un tetto verde, e spostando le due suddette coperture dalla città alla campagna, può significativamente variare anche per la diversa incidenza della fluidodinamica indotta dai venti che giuoca un ruolo importante sui risultati. La minore temperatura superficiale di un tetto verde legata alle sue caratteristiche di evapotraspirazione, che le coperture tradizionali non hanno, indica che questa strada è sicuramente interessante per dare risposta al problema che ci eravamo posti, anche se per incrementarne l’efficacia sembra risultare necessario indagare anche come si possano ridurre ulteriormente i flussi termici che già la ridotta temperatura superficiale lascia intravedere. In questo ci è sembrato di indicviduare un limite del programma Energy Plus che, tendenzialmente rivolto ad indagare gli effetti dell’ambiente esterno sul fabbricato, non sembra essere altrettanto efficace quando si vogliano invertire i due punti di vista, tenendo conto che, come precedentemente premesso, la letteratura indica altri comportamenti sinergici di sicura efficacia che dovranno essere inseriti e possibilmente analizzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.