In questo contributo abbiamo approfondito il tema della circolazione del vasellame ceramico di provenienza extraregionale nel territorio toscano, per capire le ragioni delle trasformazioni nei modi di spostamento di questi tipi di manufatti tra IV e XIII secolo. Si è voluto utilizzare un approccio ipotetico-deduttivo, che è poi stato quello promosso dalle istanze della New Archaeology e dall’archeologia marxista, cioè da quelle che possiamo annoverare tra le archeologie processuali, tenendo anche conto del possibile apporto di fattori inerenti il mondo delle idee (approccio post-processuale). Abbiamo scelto la Toscana perché pensiamo che l’informazione archeologica per questa regione stia diventando sufficientemente densa da renderla significativa.
Forme di circolazione dei manufatti ceramici nel territorio toscano tra IV e XIII secolo
CANTINI, FEDERICO
2015-01-01
Abstract
In questo contributo abbiamo approfondito il tema della circolazione del vasellame ceramico di provenienza extraregionale nel territorio toscano, per capire le ragioni delle trasformazioni nei modi di spostamento di questi tipi di manufatti tra IV e XIII secolo. Si è voluto utilizzare un approccio ipotetico-deduttivo, che è poi stato quello promosso dalle istanze della New Archaeology e dall’archeologia marxista, cioè da quelle che possiamo annoverare tra le archeologie processuali, tenendo anche conto del possibile apporto di fattori inerenti il mondo delle idee (approccio post-processuale). Abbiamo scelto la Toscana perché pensiamo che l’informazione archeologica per questa regione stia diventando sufficientemente densa da renderla significativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.