Un viaggio per la mimesis: Platone, il passato e il racconto su Atlantide

Il racconto su Atlantide che Platone ben presto inserisce nel Timeo e nel Crizia è la mimesis della città ideale. Certo, qui Platone respinge la mimesis, un rifiuto nel quale non è difficile cogliere la prospettiva della Repubblica. Ma il rifiuto non stupisce, perché deriva dalla coscienza di un radicale scarto che divide la tradizione dalla trophe indispensabile per capire il valore della città ideale. Platone, con la fonte ultima che trova in Atene dopo le scritture sacre in Egitto, con Solone, di per sé inserisce il racconto su Atlantide nel campo della produzione poetica. In questo senso va nel Timeo il paragone fra la fama di Omero, la fama di Esiodo e la sua fama. Platone per la mimesis della città ideale indica più di un genere, con la Kreuzung, in prospettiva già ellenistica.