Background. Il latte di asina (LA) ha buone caratteristiche nutrizionali ed è tollerato nel 90-95% dei soggetti con allergia alle proteine del latte vaccino (APLV). L’asino Amiatino è una razza autoctona originaria del Monte Amiata allevata principalmente tra le province di Siena e Grosseto dove è stata creata una filiera del latte di asina Amiatina che rappresenta un punto di forza per la salvaguardia della specie. Obiettivi Il presente studio ha valutato le caratteristiche nutrizionali, igienico-sanitarie e allergeniche del latte di asina Amiatina in un gruppo di bambini affetti da APLV. Materiali e metodi Per la valutazione dei componenti nutrizionali e nutraceutici del latte di asina Amiatina sono state effettuate sui campioni di latte le seguenti determinazioni: proteine, sostanza secca, ceneri, Ca, P, Mg, Na, K. (AOAC, 1990); grasso e profilo acidico (Rose-Gottlieb, seguito da metilazione in accordo con Christie,1982). La valutazione del rischio igienico-sanitario del LA è stata effettuata con le analisi di laboratorio previste dalla normativa comunitaria e nazionale in materia di sicurezza alimentare, igiene di processo e verifica del trattamento termico effettuato su 3 lotti di campioni di latte crudo e pastorizzato prelevati con cadenza settimanale. I soggetti con APLV sono stati individuati attraverso l’esecuzione di test cutanei ed in vitro per latte vaccino e LA e successiva valutazione della tolleranza e palatabilità del LA con test di tolleranza. Risultati In Tabella1 sono riportati i risultati delle analisi effettuate per pH, Carica batterica totale, Cellule somatiche, Staphylococchi coagulasi positivi, Carica mesofila a 30°C ed Enterobacteriaceae. Salmonella spp, Campylobacter spp. e Listeria monocytogenes sono sempre risultati assenti. La qualità igienico-sanitaria del latte è risultata sempre conforme ai criteri di sicurezza alimentare. In tabella2 sono riportati i valori nutrizionali. Il LA, è risultato ricco di lattosio ma povero in grassi, limite facilmente superabile attraverso la supplementazione di olio di oliva (in quantità pari al 2% della dose di LA), va tuttavia sottolineato il buon rapporto tra acidi grassi insaturi e saturi e gli elevati contenuti di acidi grassi della serie n3 ed n6 che lo rendono idoneo all’utilizzo anche in pazienti affetti da dislipidemie. I sintomi dei bambini al momento della prima reazione al latte vaccino sono riportati in tabella 3. Ventisei su 33 (78,8%) hanno presentato TC per LA negativi, solo in 7 pazienti (21,2%) sono risultati positivi. Trentadue pazienti hanno eseguito test di tolleranza con LA e di questi solo 1 è risultato intollerante (3%). In questi pazienti è stata inoltre fatta una valutazione del gusto utilizzando come scala di riferimento quella del dolore di Wong-Baker modificata: 5 pazienti lo hanno considerato molto buono (15,6%), 10 pazienti buono (31,3%), 4 pazienti normale (12,5%), 2 pazienti non buono (6,2%), 5 pazienti cattivo (15,6%) e 6 bambini (età < 2 aa) hanno, a giudizio del medico e del genitore, gradito il latte (18,8%). Conclusioni Il LA è risultato sicuro dal punto di vista igienico-sanitario e nutrizionalmente simile a quello di donna ad eccezione del contenuto lipidico che si mostra più basso e che rende necessaria una supplementazione di olio d’oliva nella dieta dei lattanti. Nel bambino con APLV il latte di asina è stato ottimamente tollerato e l’alto contenuto di lattosio lo ha reso di gusto gradevole per la maggior parte dei pazienti.

Il latte d’asina di razza Amiatina nella gestione del bambino con allergia alle proteine del latte vaccino

MARTINI, MINA;SALARI, FEDERICA;ALTOMONTE, IOLANDA;
2016-01-01

Abstract

Background. Il latte di asina (LA) ha buone caratteristiche nutrizionali ed è tollerato nel 90-95% dei soggetti con allergia alle proteine del latte vaccino (APLV). L’asino Amiatino è una razza autoctona originaria del Monte Amiata allevata principalmente tra le province di Siena e Grosseto dove è stata creata una filiera del latte di asina Amiatina che rappresenta un punto di forza per la salvaguardia della specie. Obiettivi Il presente studio ha valutato le caratteristiche nutrizionali, igienico-sanitarie e allergeniche del latte di asina Amiatina in un gruppo di bambini affetti da APLV. Materiali e metodi Per la valutazione dei componenti nutrizionali e nutraceutici del latte di asina Amiatina sono state effettuate sui campioni di latte le seguenti determinazioni: proteine, sostanza secca, ceneri, Ca, P, Mg, Na, K. (AOAC, 1990); grasso e profilo acidico (Rose-Gottlieb, seguito da metilazione in accordo con Christie,1982). La valutazione del rischio igienico-sanitario del LA è stata effettuata con le analisi di laboratorio previste dalla normativa comunitaria e nazionale in materia di sicurezza alimentare, igiene di processo e verifica del trattamento termico effettuato su 3 lotti di campioni di latte crudo e pastorizzato prelevati con cadenza settimanale. I soggetti con APLV sono stati individuati attraverso l’esecuzione di test cutanei ed in vitro per latte vaccino e LA e successiva valutazione della tolleranza e palatabilità del LA con test di tolleranza. Risultati In Tabella1 sono riportati i risultati delle analisi effettuate per pH, Carica batterica totale, Cellule somatiche, Staphylococchi coagulasi positivi, Carica mesofila a 30°C ed Enterobacteriaceae. Salmonella spp, Campylobacter spp. e Listeria monocytogenes sono sempre risultati assenti. La qualità igienico-sanitaria del latte è risultata sempre conforme ai criteri di sicurezza alimentare. In tabella2 sono riportati i valori nutrizionali. Il LA, è risultato ricco di lattosio ma povero in grassi, limite facilmente superabile attraverso la supplementazione di olio di oliva (in quantità pari al 2% della dose di LA), va tuttavia sottolineato il buon rapporto tra acidi grassi insaturi e saturi e gli elevati contenuti di acidi grassi della serie n3 ed n6 che lo rendono idoneo all’utilizzo anche in pazienti affetti da dislipidemie. I sintomi dei bambini al momento della prima reazione al latte vaccino sono riportati in tabella 3. Ventisei su 33 (78,8%) hanno presentato TC per LA negativi, solo in 7 pazienti (21,2%) sono risultati positivi. Trentadue pazienti hanno eseguito test di tolleranza con LA e di questi solo 1 è risultato intollerante (3%). In questi pazienti è stata inoltre fatta una valutazione del gusto utilizzando come scala di riferimento quella del dolore di Wong-Baker modificata: 5 pazienti lo hanno considerato molto buono (15,6%), 10 pazienti buono (31,3%), 4 pazienti normale (12,5%), 2 pazienti non buono (6,2%), 5 pazienti cattivo (15,6%) e 6 bambini (età < 2 aa) hanno, a giudizio del medico e del genitore, gradito il latte (18,8%). Conclusioni Il LA è risultato sicuro dal punto di vista igienico-sanitario e nutrizionalmente simile a quello di donna ad eccezione del contenuto lipidico che si mostra più basso e che rende necessaria una supplementazione di olio d’oliva nella dieta dei lattanti. Nel bambino con APLV il latte di asina è stato ottimamente tollerato e l’alto contenuto di lattosio lo ha reso di gusto gradevole per la maggior parte dei pazienti.
2016
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/790855
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