Il volume, attraverso l'analisi dei dati archeologici, ricostruisce le trasformazioni della città a partire dall'Altomedieoevo, quando pisa si contra e della città romana non rimangono che resti abbandonati; racconta la presenza longobarda e la precoce ripartenza economica tra IX e X secolo, favorita da una fitta rete di porti marittimi e fluviali e dalle relazioni commerciali: la città diventa un importante centro di crescita economica, che porterà allo sviluppo di una classe mercantile sempre più intraprendente e alla conseguente trasformazione urbanistica avvenuta tra XI e XIII secolo con la costruzione delle case-torri, delle mura comunali e dei grandi edifici religiosi.
Pisa nel Medioevo. Produzione, società, urbanistica: una lettura archeologica
GATTIGLIA, GABRIELE
2011-01-01
Abstract
Il volume, attraverso l'analisi dei dati archeologici, ricostruisce le trasformazioni della città a partire dall'Altomedieoevo, quando pisa si contra e della città romana non rimangono che resti abbandonati; racconta la presenza longobarda e la precoce ripartenza economica tra IX e X secolo, favorita da una fitta rete di porti marittimi e fluviali e dalle relazioni commerciali: la città diventa un importante centro di crescita economica, che porterà allo sviluppo di una classe mercantile sempre più intraprendente e alla conseguente trasformazione urbanistica avvenuta tra XI e XIII secolo con la costruzione delle case-torri, delle mura comunali e dei grandi edifici religiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.