Il volume ricostruisce i passaggi fondamentali che portarono l'Italia a aderire al progetto di integrazione europea avviato nel secondo dopoguerra, adesione ritenuta in primo luogo dal governo di Roma conforme agli interessi di modernizzazione dell'economia italiana ma anche da perseguire per un precisa finalità politica: l'inserimento del paese su un piano di parità accanto alle principali nazioni europee. L'Italia ha sempre sostenuto l'obiettivo di una maggiore integrazione dell'Europa anche nella sfera politica, senza trascurare di difendere i propri interessi negli sviluppi dell'integrazione economica. Tuttavia il quadro che emerge dall'analisi mostra anche le inadempienze dell'Italia verso alcuni impegni assunti in sede europea, inadempienze che hanno finito per nuocere all'incisività italiana nel processo decisionale europeo.
IL cuore a Bruxelles La mente a Roma.Storia della partecipazione italiana alla costruzione dell'unità europea
NERI, MARINELLA
2004-01-01
Abstract
Il volume ricostruisce i passaggi fondamentali che portarono l'Italia a aderire al progetto di integrazione europea avviato nel secondo dopoguerra, adesione ritenuta in primo luogo dal governo di Roma conforme agli interessi di modernizzazione dell'economia italiana ma anche da perseguire per un precisa finalità politica: l'inserimento del paese su un piano di parità accanto alle principali nazioni europee. L'Italia ha sempre sostenuto l'obiettivo di una maggiore integrazione dell'Europa anche nella sfera politica, senza trascurare di difendere i propri interessi negli sviluppi dell'integrazione economica. Tuttavia il quadro che emerge dall'analisi mostra anche le inadempienze dell'Italia verso alcuni impegni assunti in sede europea, inadempienze che hanno finito per nuocere all'incisività italiana nel processo decisionale europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.