La conoscenza e l’innovazione tecnologica sono riconosciute come condizioni strategiche per lo sviluppo e la competitività non solo dei singoli soggetti economici, ma anche dei sistemi territoriali nel loro complesso, considerati nei diversi livelli di analisi (nazionale, regionale, locale). Di conseguenza, l’identificazione e l’osservazione delle ricadute che esse generano a livello economico-sociale e territoriale sono al centro di un intenso percorso di analisi sia in ambito scientifico che sul versante delle politiche locali e sovra-locali. Il presente volume intende fornire un contributo teorico, metodologico ed empirico in questo campo, focalizzando l’attenzione su tre filoni tematici: 1) l’analisi delle dinamiche di produzione e di diffusione della conoscenza, con particolare riguardo per il fenomeno della creazione e diffusione territoriale degli spillovers della ricerca scientifico-tecnologica; 2) la descrizione dei nuovi fattori che condizionano la localizzazione delle imprese high-tech e che influenzano la formazione e la crescita di aree ad elevata concentrazione di attività ad alto contenuto scientifico-tecnologico; 3) l’interpretazione delle trasformazioni prodotte dall’innovazione tecnologica nel mondo del lavoro, cosruita tramite l’adozione dell’approccio “di genere” come chiave di lettura principale dei cambiamenti. Nei tre approfondimenti vengono delineati non solo i vantaggi derivanti dalla diffusione delle nuove tecnologie (la crescente valorizzazione dell’attività di ricerca, le potenzialità di sviluppo dei distretti tecnologici, le trasformazioni nel mondo del lavoro, ecc.), ma anche le problematiche connesse all’interazione tra conoscenza, innovazione e territorio, come il technological divide, i processi di inclusione e di esclusione, le nuove forme di divisione del lavoro innovativo, i rapporti di interazione e/o dipendenza centro-periferia.
Geografia della conoscenza e dell'innovazione tecnologica. Un'interpretazione dei cambiamenti territoriali
LAZZERONI, MICHELA
2004-01-01
Abstract
La conoscenza e l’innovazione tecnologica sono riconosciute come condizioni strategiche per lo sviluppo e la competitività non solo dei singoli soggetti economici, ma anche dei sistemi territoriali nel loro complesso, considerati nei diversi livelli di analisi (nazionale, regionale, locale). Di conseguenza, l’identificazione e l’osservazione delle ricadute che esse generano a livello economico-sociale e territoriale sono al centro di un intenso percorso di analisi sia in ambito scientifico che sul versante delle politiche locali e sovra-locali. Il presente volume intende fornire un contributo teorico, metodologico ed empirico in questo campo, focalizzando l’attenzione su tre filoni tematici: 1) l’analisi delle dinamiche di produzione e di diffusione della conoscenza, con particolare riguardo per il fenomeno della creazione e diffusione territoriale degli spillovers della ricerca scientifico-tecnologica; 2) la descrizione dei nuovi fattori che condizionano la localizzazione delle imprese high-tech e che influenzano la formazione e la crescita di aree ad elevata concentrazione di attività ad alto contenuto scientifico-tecnologico; 3) l’interpretazione delle trasformazioni prodotte dall’innovazione tecnologica nel mondo del lavoro, cosruita tramite l’adozione dell’approccio “di genere” come chiave di lettura principale dei cambiamenti. Nei tre approfondimenti vengono delineati non solo i vantaggi derivanti dalla diffusione delle nuove tecnologie (la crescente valorizzazione dell’attività di ricerca, le potenzialità di sviluppo dei distretti tecnologici, le trasformazioni nel mondo del lavoro, ecc.), ma anche le problematiche connesse all’interazione tra conoscenza, innovazione e territorio, come il technological divide, i processi di inclusione e di esclusione, le nuove forme di divisione del lavoro innovativo, i rapporti di interazione e/o dipendenza centro-periferia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.