Il volume parte dalla ricostruzione del fenomeno della costituzionalizzazione del diritto privato nel vecchio millennio per poi analizzare le similitudini e le differenze della europeizzazione del diritto privato e della costituzionalizzazione in chiave europea del diritto privato, al fine di verificare: l'incidenza su istituti privatistici a partire dal contratto e dalla responsabilità civile; il ruolo dei giudici ordinari nel c.d. dialogo fra le Corti e nel diritto di competenza dell'Unione europea; la dialettica tra personalismo e mercantilismo. Di seguito, l'indagine verifica l'incidenza della Cedu e della teoria degli obblighi positivi elaborata dalla Corte di Strasburgo sia sul diritto dell'Unione sia sul diritto di competenza nazionale, sempre nella prospettiva di valutare il ruolo del giudice ordinario e l'esperibilità della c.d. Drittwirkung. Da ultimo, alla luce dei modelli europei l'analisi si conclude con una riflessione sul ruolo del giudice e della nuova costituzionalizzazione sul diritto privato di competenza nazionale, sul metodo che deve guidare il ricorso ai principi, sugli equilibri istituzionali fra giudice e legislatore e sull'incidenza dei principi fondamentali sull'autonomia privata.
Costituzione, Europa e diritto privato. Effettività e Drittwirkung ripensando la complessità
Emanuela Navarretta
2017-01-01
Abstract
Il volume parte dalla ricostruzione del fenomeno della costituzionalizzazione del diritto privato nel vecchio millennio per poi analizzare le similitudini e le differenze della europeizzazione del diritto privato e della costituzionalizzazione in chiave europea del diritto privato, al fine di verificare: l'incidenza su istituti privatistici a partire dal contratto e dalla responsabilità civile; il ruolo dei giudici ordinari nel c.d. dialogo fra le Corti e nel diritto di competenza dell'Unione europea; la dialettica tra personalismo e mercantilismo. Di seguito, l'indagine verifica l'incidenza della Cedu e della teoria degli obblighi positivi elaborata dalla Corte di Strasburgo sia sul diritto dell'Unione sia sul diritto di competenza nazionale, sempre nella prospettiva di valutare il ruolo del giudice ordinario e l'esperibilità della c.d. Drittwirkung. Da ultimo, alla luce dei modelli europei l'analisi si conclude con una riflessione sul ruolo del giudice e della nuova costituzionalizzazione sul diritto privato di competenza nazionale, sul metodo che deve guidare il ricorso ai principi, sugli equilibri istituzionali fra giudice e legislatore e sull'incidenza dei principi fondamentali sull'autonomia privata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.