Convenzione di ricerca tra Eni s.p.a. e il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell'Università di Ferrara (responsabile scientifico prof. Paolo Ciavola) - Le ben note problematiche legate ai processi di erosione costiera mantengono alta l’attenzione sulle aree litorali, spesso investite da fenomeni di arretramento della linea di riva. Molteplici sono gli interventi adottati per ridurne l’impatto negativo, ma non sempre l’esito è risultato essere quello atteso o, altrimenti, un mero palliativo. Per questo motivo ultimamente è stata concepita l’idea di realizzare sulla costa emiliano-romagnola un ripascimento artificiale caratterizzato da quantitativi di sabbia molto maggiori rispetto a quelli effettuati sinora, secondo caso in Europa dopo quello sulla costa olandese: il cosiddetto Sand Engine. Dopo un primo studio di fattibilità volto alla selezione dei siti idonei all’attuazione del progetto, il presente lavoro è finalizzato a produrre una piena caratterizzazione delle dinamiche sedimentarie e morfologiche dei due tratti di litorale scelti come potenziali Sand Motors, ovvero Lido di Spina – Bellocchio a nord e Lido di Dante – Lido di Classe a sud. Report finale.
Esame della fascia costiera Adriatica (settore italiano). Studio di dettaglio sulle aree che presentano le condizioni migliori per avviare lo studio avanzato sulla fattibilità del “sand engineering”. FASE 2
Bertoni, Duccio;
2015-01-01
Abstract
Convenzione di ricerca tra Eni s.p.a. e il Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell'Università di Ferrara (responsabile scientifico prof. Paolo Ciavola) - Le ben note problematiche legate ai processi di erosione costiera mantengono alta l’attenzione sulle aree litorali, spesso investite da fenomeni di arretramento della linea di riva. Molteplici sono gli interventi adottati per ridurne l’impatto negativo, ma non sempre l’esito è risultato essere quello atteso o, altrimenti, un mero palliativo. Per questo motivo ultimamente è stata concepita l’idea di realizzare sulla costa emiliano-romagnola un ripascimento artificiale caratterizzato da quantitativi di sabbia molto maggiori rispetto a quelli effettuati sinora, secondo caso in Europa dopo quello sulla costa olandese: il cosiddetto Sand Engine. Dopo un primo studio di fattibilità volto alla selezione dei siti idonei all’attuazione del progetto, il presente lavoro è finalizzato a produrre una piena caratterizzazione delle dinamiche sedimentarie e morfologiche dei due tratti di litorale scelti come potenziali Sand Motors, ovvero Lido di Spina – Bellocchio a nord e Lido di Dante – Lido di Classe a sud. Report finale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


