Nel presente studio si cerca di comprendere se con l'espressione vocare in tributum, identificata nella chiamata alla distribuzione della merx peculiaris dei creditori in posizione di par condicio, si intendesse un atto di imperio del magistrato, adito dai creditori e rivolto al pater o dominus per l'attività commerciale posta in essere dal figlio in potestà o dal servo,oppure questa debba considerarsi come una mera richiesta "privata" per il pagamento del dovuto.
Il vocare in tributum nelle fonti classiche e bizantine
alessandro cassarino
2018-01-01
Abstract
Nel presente studio si cerca di comprendere se con l'espressione vocare in tributum, identificata nella chiamata alla distribuzione della merx peculiaris dei creditori in posizione di par condicio, si intendesse un atto di imperio del magistrato, adito dai creditori e rivolto al pater o dominus per l'attività commerciale posta in essere dal figlio in potestà o dal servo,oppure questa debba considerarsi come una mera richiesta "privata" per il pagamento del dovuto.File in questo prodotto:
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