Ricerca monografica sulle informazioni personali assunte nella fase prodromica al contratto, nella quale le informazioni possono giocare un duplice ruolo: selettivo, in relazione all’individuazione del partner; conformativo, con riguardo alla formulazione di contenuti contrattuali modellati sulle caratteristiche della controparte. Entrambe le funzioni sono in astratto meritevoli di tutela e coerenti con l’obiettivo di una efficiente allocazione delle risorse, ma sono altresì in grado di generare effetti distorsivi in più direzioni: in base alle informative raccolte, taluni soggetti possono essere del tutto esclusi da alcuni settori della contrattazione, oppure essere costretti ad accettare condizioni sfavorevoli e a sopportare maggiori costi per l’accesso a determinati beni o servizi. Gli ambiti entro cui il lavoro si sviluppa sono due: da un lato, la delineazione delle possibili traiettorie lungo le quali costruire un sistema di regole che disciplinino l’attività di raccolta ed utilizzazione delle informative precontrattuali; dall’altro, l’esame – nelle ipotesi in cui la condotta posta in essere in sede precontrattuale si fonda sulla conoscenza ed utilizzazione di dati personali della controparte – di quali siano i riflessi delle regole che disciplinano l’esercizio del “potere” informativo rispetto all’esercizio del “potere” di autonomia privata. Il “microsistema” delle regole di circolazione delle informazioni personali si rivela infatti una sorta di ideale banco di prova per la verifica della tenuta di alcune regole generali, nonché punto privilegiato di osservazione del sistema nel suo complesso e della sua capacità di adeguamento alle istanze emergenti. Spetta all’interprete il compito di indirizzare questo processo, orientandolo secondo linee di evoluzione già presenti – soprattutto nelle clausole generali – e in grado di assorbire le novità, senza costringerle in schemi rigidi ma traendo da esse, piuttosto, spunti ricostruttivi per una rinnovata visione d’insieme.
SCELTE CONTRATTUALI E INFORMAZIONI PERSONALI
PELLECCHIA, ENZA
2005-01-01
Abstract
Ricerca monografica sulle informazioni personali assunte nella fase prodromica al contratto, nella quale le informazioni possono giocare un duplice ruolo: selettivo, in relazione all’individuazione del partner; conformativo, con riguardo alla formulazione di contenuti contrattuali modellati sulle caratteristiche della controparte. Entrambe le funzioni sono in astratto meritevoli di tutela e coerenti con l’obiettivo di una efficiente allocazione delle risorse, ma sono altresì in grado di generare effetti distorsivi in più direzioni: in base alle informative raccolte, taluni soggetti possono essere del tutto esclusi da alcuni settori della contrattazione, oppure essere costretti ad accettare condizioni sfavorevoli e a sopportare maggiori costi per l’accesso a determinati beni o servizi. Gli ambiti entro cui il lavoro si sviluppa sono due: da un lato, la delineazione delle possibili traiettorie lungo le quali costruire un sistema di regole che disciplinino l’attività di raccolta ed utilizzazione delle informative precontrattuali; dall’altro, l’esame – nelle ipotesi in cui la condotta posta in essere in sede precontrattuale si fonda sulla conoscenza ed utilizzazione di dati personali della controparte – di quali siano i riflessi delle regole che disciplinano l’esercizio del “potere” informativo rispetto all’esercizio del “potere” di autonomia privata. Il “microsistema” delle regole di circolazione delle informazioni personali si rivela infatti una sorta di ideale banco di prova per la verifica della tenuta di alcune regole generali, nonché punto privilegiato di osservazione del sistema nel suo complesso e della sua capacità di adeguamento alle istanze emergenti. Spetta all’interprete il compito di indirizzare questo processo, orientandolo secondo linee di evoluzione già presenti – soprattutto nelle clausole generali – e in grado di assorbire le novità, senza costringerle in schemi rigidi ma traendo da esse, piuttosto, spunti ricostruttivi per una rinnovata visione d’insieme.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
