La battaglia di Curtatone e Montanara, combattuta il 29 maggio 1848 nei pressi di Mantova fra l’esercito austriaco e quello tosco-napoletano – e alla quale prese parte anche il Battaglione Universitario Toscano –, ha prodotto una “memoria” che si è intrecciata intimamente con l’identità della Toscana, della città di Pisa e con quella della sua Università: ha modellato i profili civico e culturale di queste comunità e, assai precocemente, è confluita nel complesso processo di formazione dell’identità nazionale. Il tempo trascorso da questo episodio della prima guerra d’indipendenza ha consentito di articolare una riflessione più attenta e ponderata intorno alla “memoria” della battaglia e all’uso pubblico che ne è stato fatto nel corso dei decenni, dal Risorgimento al Fascismo, fino alla costituzione della Repubblica, e di restituire alla società italiana contemporanea la consapevolezza di un rilevante elemento costitutivo della propria identità, dei meccanismi di costruzione dell’immaginario politico-culturale nazionale e delle aporie che hanno contrassegnato tale processo.
Addio mia bella addio. L’università di Pisa e la memoria di Curtatone e Montanara
Cini Marco
2018-01-01
Abstract
La battaglia di Curtatone e Montanara, combattuta il 29 maggio 1848 nei pressi di Mantova fra l’esercito austriaco e quello tosco-napoletano – e alla quale prese parte anche il Battaglione Universitario Toscano –, ha prodotto una “memoria” che si è intrecciata intimamente con l’identità della Toscana, della città di Pisa e con quella della sua Università: ha modellato i profili civico e culturale di queste comunità e, assai precocemente, è confluita nel complesso processo di formazione dell’identità nazionale. Il tempo trascorso da questo episodio della prima guerra d’indipendenza ha consentito di articolare una riflessione più attenta e ponderata intorno alla “memoria” della battaglia e all’uso pubblico che ne è stato fatto nel corso dei decenni, dal Risorgimento al Fascismo, fino alla costituzione della Repubblica, e di restituire alla società italiana contemporanea la consapevolezza di un rilevante elemento costitutivo della propria identità, dei meccanismi di costruzione dell’immaginario politico-culturale nazionale e delle aporie che hanno contrassegnato tale processo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.