Il libro si propone di analizzare la presenza delle organizzazioni criminali di stampo mafioso nel territorio di confine tra la Liguria e la Toscana, attingendo a una pluralità di fonti quali atti giudiziari, relazioni istituzionali, fonti giornalistiche e testimonianze. Si tratta di un lavoro pionieristico che ha lo scopo di spiegare i meccanismi di infiltrazione e radicamento delle mafie in un territorio a non tradizionale presenza, tenendo in considerazione i fattori di agenzia e i fattori di contesto che hanno facilitato la riproduzione del fenomeno nel tempo. Particolare attenzione viene posta sui legami che le realtà criminali hanno costruito con il mondo dell'economia e della politica.

Il confine. Tra Liguria e Toscana, dove le mafie si fanno in quattro

ANTONELLI, MARCO
2016-01-01

Abstract

Il libro si propone di analizzare la presenza delle organizzazioni criminali di stampo mafioso nel territorio di confine tra la Liguria e la Toscana, attingendo a una pluralità di fonti quali atti giudiziari, relazioni istituzionali, fonti giornalistiche e testimonianze. Si tratta di un lavoro pionieristico che ha lo scopo di spiegare i meccanismi di infiltrazione e radicamento delle mafie in un territorio a non tradizionale presenza, tenendo in considerazione i fattori di agenzia e i fattori di contesto che hanno facilitato la riproduzione del fenomeno nel tempo. Particolare attenzione viene posta sui legami che le realtà criminali hanno costruito con il mondo dell'economia e della politica.
2016
Antonelli, Marco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/933643
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