Vico è «capo» costante dei nastri - per usare proprio la sua metafora - che questi saggi rappresentano. Mutano invece l’altro «capo» e il tertium comparationis: Cartesio e l’autobiografia, Spinoza e l’ermeneutica, Baumgarten e l’estetica, Kant e il senso comune, e Heidegger e la metafisica.
Nastri vichiani
Leonardo Amoroso
2018-01-01
Abstract
Vico è «capo» costante dei nastri - per usare proprio la sua metafora - che questi saggi rappresentano. Mutano invece l’altro «capo» e il tertium comparationis: Cartesio e l’autobiografia, Spinoza e l’ermeneutica, Baumgarten e l’estetica, Kant e il senso comune, e Heidegger e la metafisica.File in questo prodotto:
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