Questo libro vuole delineare il quadro filosofico ideologico di un indirizzo intellettuale, sviluppato si in Germania sul finire del XIX secolo. I maggiori protagonisti di esso hanno ritenuto e un'adeguata interpretazione di alcuni principi del pensiero kantiano avesse come naturale conseguenza una presa di coscienza del più profondo significato etico dell'ideale socialista. Le vicende dei principali esponenti della scuola di Marburgo, ma anche di figure rispetto ad essa eccentriche, fanno emergere, come questione filosofica centrale, delineazione degli ambiti di libertà concessi all’azione umana, soprattutto in relazione al radicale determinismo sostenuto dalla concezione materialistica della storia di Marx. Connesse a tali questioni, appaiono, di conseguenza, quella delle posizioni politiche suscitate da simili interpretazioni, che coprono l’intero spettro che va dal riformismo all’oltranzismo rivoluzionario; e quelle giuridiche riguardanti, da una parte, la forma istituzionale adeguata a una società socialista, e, dall’altra, il rapporto che deve sussistere tra il diritto e la morale. E, per la soluzione di esse, i socialisti neokantiani ricorrono spesso a un orizzonte religioso di conferimento di senso.
Figure del socialismo neokantiano. Tra rigore morale ragione giuridica e realtà politica
Ridolfi, Giorgio
2015-01-01
Abstract
Questo libro vuole delineare il quadro filosofico ideologico di un indirizzo intellettuale, sviluppato si in Germania sul finire del XIX secolo. I maggiori protagonisti di esso hanno ritenuto e un'adeguata interpretazione di alcuni principi del pensiero kantiano avesse come naturale conseguenza una presa di coscienza del più profondo significato etico dell'ideale socialista. Le vicende dei principali esponenti della scuola di Marburgo, ma anche di figure rispetto ad essa eccentriche, fanno emergere, come questione filosofica centrale, delineazione degli ambiti di libertà concessi all’azione umana, soprattutto in relazione al radicale determinismo sostenuto dalla concezione materialistica della storia di Marx. Connesse a tali questioni, appaiono, di conseguenza, quella delle posizioni politiche suscitate da simili interpretazioni, che coprono l’intero spettro che va dal riformismo all’oltranzismo rivoluzionario; e quelle giuridiche riguardanti, da una parte, la forma istituzionale adeguata a una società socialista, e, dall’altra, il rapporto che deve sussistere tra il diritto e la morale. E, per la soluzione di esse, i socialisti neokantiani ricorrono spesso a un orizzonte religioso di conferimento di senso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.