Oggetto della presente indagine è il Collegio dei legisti (oggi Facoltà di Giurisprudenza) dello Studio di Pisa, esaminato nell'arco del suo primo settantennio sotto il principato mediceo, dal 1543 al 1613. Il profilo storico-istituzionale che si è ricostruito ruota intorno all'antico corpo statutario approvato nel 1480, vigente anche nei secoli successivi, e ai due progetti di riforma del 1558 e del 1583. La parte più rilevante della documentazione archivistica utilizzata è raccolta in quattro appendici. La prima presenta una nuova edizione dello Statutum Vetus di età laurenziana, la seconda e la terza contengono i testi, inediti fino alla pubblicazione del presente volume, redatti, rispettivamente, all'epoca di Cosimo I e del suo successore. La quarta, infine, consiste in una silloge di testimonianze circa l'interpretazione e l'applicazione delle norme statutarie
Il Collegio pisano dei legisti e i suoi progetti di revisione statutaria 1543-1613
ROSSI C.
2005-01-01
Abstract
Oggetto della presente indagine è il Collegio dei legisti (oggi Facoltà di Giurisprudenza) dello Studio di Pisa, esaminato nell'arco del suo primo settantennio sotto il principato mediceo, dal 1543 al 1613. Il profilo storico-istituzionale che si è ricostruito ruota intorno all'antico corpo statutario approvato nel 1480, vigente anche nei secoli successivi, e ai due progetti di riforma del 1558 e del 1583. La parte più rilevante della documentazione archivistica utilizzata è raccolta in quattro appendici. La prima presenta una nuova edizione dello Statutum Vetus di età laurenziana, la seconda e la terza contengono i testi, inediti fino alla pubblicazione del presente volume, redatti, rispettivamente, all'epoca di Cosimo I e del suo successore. La quarta, infine, consiste in una silloge di testimonianze circa l'interpretazione e l'applicazione delle norme statutarieI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.