Il proemio del canto XXXV del Furioso del 1516 si riferisce ad alcuni eventi politici con un peculiare tono recriminatorio. Il saggio prende le mosse da queste ottave per provare a chiarire tanto le ragioni che portarono Ariosto ad eliminarle dal poema nell’edizione del 1521 quanto le ragioni, più complesse e ambigue, che nel 1516 avevano determinato la scelta di darle alle stampe. Per illustrare la storia del proemio occorre affrontare il problema di come l’attualità entrasse nella dimensione in fieri della scrittura del poema negli anni Dieci; e al contempo si deve percorrere una dimensione tutta interna all’opera di Ariosto, che conduce alle Satire e alle Rime.
Il discorso satirico prima delle Satire: su un proemio del Furioso del 1516 e dintorni
Ida Campeggiani
2018-01-01
Abstract
Il proemio del canto XXXV del Furioso del 1516 si riferisce ad alcuni eventi politici con un peculiare tono recriminatorio. Il saggio prende le mosse da queste ottave per provare a chiarire tanto le ragioni che portarono Ariosto ad eliminarle dal poema nell’edizione del 1521 quanto le ragioni, più complesse e ambigue, che nel 1516 avevano determinato la scelta di darle alle stampe. Per illustrare la storia del proemio occorre affrontare il problema di come l’attualità entrasse nella dimensione in fieri della scrittura del poema negli anni Dieci; e al contempo si deve percorrere una dimensione tutta interna all’opera di Ariosto, che conduce alle Satire e alle Rime.File | Dimensione | Formato | |
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