Nell’articolo si ricostruisce la vicenda dell’Esposizione Generale della Corsica organizzata a Ajaccio nel maggio 1865. Si trattò della prima Esposizione disposta nel dipartimento che consentì di verificare il grado di avanzamento del processo di modernizzazione dell’economia insulare - a partire dal settore agricolo - stimolato dalle autorità pubbliche in periodo imperiale, attraverso mirati investimenti per la costruzione di infrastrutture (strade, porti, canali ecc.) e per la formazione culturale e professionale (istruzione pubblica, scuole di agricoltura, ecc.) della popolazione. Conseguentemente alle politiche promosse dal governo di Parigi, nei decenni centrali del secolo l’integrazione dell’economia insulare con quella francese compì passi significativi, grazie essenzialmente al processo di rinnovamento agronomico che interessò alcune aree dell’isola, nelle quali l’abbandono dell’agricoltura cerealicola-estensiva, a favore di una conversione all’agricoltura arboricola-intensiva, agevolò la sostituzione del grano con prodotti come il vino, l’olio, gli agrumi, caratterizzati da un maggiore valore di mercato e destinati all’esportazione sul continente francese.
L'Exposition générale d'Ajaccio et l'économie de la Corse durant le régime impérial, 1852-1870
Cini Marco
2019-01-01
Abstract
Nell’articolo si ricostruisce la vicenda dell’Esposizione Generale della Corsica organizzata a Ajaccio nel maggio 1865. Si trattò della prima Esposizione disposta nel dipartimento che consentì di verificare il grado di avanzamento del processo di modernizzazione dell’economia insulare - a partire dal settore agricolo - stimolato dalle autorità pubbliche in periodo imperiale, attraverso mirati investimenti per la costruzione di infrastrutture (strade, porti, canali ecc.) e per la formazione culturale e professionale (istruzione pubblica, scuole di agricoltura, ecc.) della popolazione. Conseguentemente alle politiche promosse dal governo di Parigi, nei decenni centrali del secolo l’integrazione dell’economia insulare con quella francese compì passi significativi, grazie essenzialmente al processo di rinnovamento agronomico che interessò alcune aree dell’isola, nelle quali l’abbandono dell’agricoltura cerealicola-estensiva, a favore di una conversione all’agricoltura arboricola-intensiva, agevolò la sostituzione del grano con prodotti come il vino, l’olio, gli agrumi, caratterizzati da un maggiore valore di mercato e destinati all’esportazione sul continente francese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.