Dall’esame degli orientamenti della giurisprudenza consolidatisi negli ultimi anni emerge come le due giurisdizioni, ordinaria e amministrativo-contabile, coesistano, in particolare nell’ambito delle proce- dure concorsuali, non essendo idonea la competenza contabile al ristoro del pregiudizio sofferto dai creditori sociali e non essendo, d’altro canto, ostativa la presenza del pregiudizio non erariale con l’azione concernente la responsabilità contabile. Tuttavia, quest’ultima si pone in una posizione accessoria e subordinata rispetto alla prima, che è invece generale in ragione dell’attrazione delle società partecipate, comprese le «in house», alla disciplina del Codice civile.
Società partecipate: il confine tra la giurisdizione ordinaria e quella contabile
Iacopo Cavallini;Maria Orsetti
2019-01-01
Abstract
Dall’esame degli orientamenti della giurisprudenza consolidatisi negli ultimi anni emerge come le due giurisdizioni, ordinaria e amministrativo-contabile, coesistano, in particolare nell’ambito delle proce- dure concorsuali, non essendo idonea la competenza contabile al ristoro del pregiudizio sofferto dai creditori sociali e non essendo, d’altro canto, ostativa la presenza del pregiudizio non erariale con l’azione concernente la responsabilità contabile. Tuttavia, quest’ultima si pone in una posizione accessoria e subordinata rispetto alla prima, che è invece generale in ragione dell’attrazione delle società partecipate, comprese le «in house», alla disciplina del Codice civile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.