Si definiscono disfunzioni sessuali le anomalie del desiderio sessuale e delle modificazioni psicofisiologiche che caratterizzano le varie fasi del ciclo di risposta sessuale e che siano di intensità tale da causare notevole disagio e difficoltà interpersonali. Si suddividono in Disturbi del desiderio, dell’eccitazione, dell’orgasmo, da dolore sessuale, dovuti a condizione medica generale, indotte da sostanze e non altrimenti specificate (DSM-IV-TR). Possono inoltre essere distinti a seconda delle condizioni in cui si manifestano: l’insorgenza (permanenti/acquisiti), il contesto (generalizzate/situazionali) e l’etiologia (dovute a fattori psicologici, fattori organici o a fattori combinati). Le parafilie comprendono disturbi della sessualità caratterizzati da ricorrenti e intensi impulsi sessuali, fantasie o comportamenti che coinvolgono oggetti inanimati o partner non consenzienti (inclusi i bambini), o che implicano sofferenza ed umiliazione per sé o per il partner. La diagnosi di parafilia prevede che la loro durata sia superiore ai sei mesi e che causino un significativo disagio a livello sociale, occupazionale o in altre aree importanti del funzionamento dell’individuo.
Disfunzioni Sessuali e Parafilie
BASILE FASOLO, CIRO;
2006-01-01
Abstract
Si definiscono disfunzioni sessuali le anomalie del desiderio sessuale e delle modificazioni psicofisiologiche che caratterizzano le varie fasi del ciclo di risposta sessuale e che siano di intensità tale da causare notevole disagio e difficoltà interpersonali. Si suddividono in Disturbi del desiderio, dell’eccitazione, dell’orgasmo, da dolore sessuale, dovuti a condizione medica generale, indotte da sostanze e non altrimenti specificate (DSM-IV-TR). Possono inoltre essere distinti a seconda delle condizioni in cui si manifestano: l’insorgenza (permanenti/acquisiti), il contesto (generalizzate/situazionali) e l’etiologia (dovute a fattori psicologici, fattori organici o a fattori combinati). Le parafilie comprendono disturbi della sessualità caratterizzati da ricorrenti e intensi impulsi sessuali, fantasie o comportamenti che coinvolgono oggetti inanimati o partner non consenzienti (inclusi i bambini), o che implicano sofferenza ed umiliazione per sé o per il partner. La diagnosi di parafilia prevede che la loro durata sia superiore ai sei mesi e che causino un significativo disagio a livello sociale, occupazionale o in altre aree importanti del funzionamento dell’individuo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.