Dal 1933 al 1939 Arslan fu direttore del Museo civico di Bolzano, e ne curò ordinamento scientifico e allestimento in linea con le più aggiornate tendenze museologiche europee. Il Museo si trova inoltre coinvolto nella violenta e pervasiva politica di "italianizzazione" forzata che sotto il regime investe l'Alto Adige.
Arslan e il Museo di Bolzano, tra locale e nazionale
Antonella Gioli
2019-01-01
Abstract
Dal 1933 al 1939 Arslan fu direttore del Museo civico di Bolzano, e ne curò ordinamento scientifico e allestimento in linea con le più aggiornate tendenze museologiche europee. Il Museo si trova inoltre coinvolto nella violenta e pervasiva politica di "italianizzazione" forzata che sotto il regime investe l'Alto Adige.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
