Il lavoro si propone l'analisi dell'intera riforma del Titolo V della Parte seconda della Costituzione, avvenuta con legge costituzionale n. 3/2001, anche alla luce dell'esperienza degli anni successivi all'entrata in vigore della legge, e tenendo in particolare conto del contributo reso, su molti profili controversi della riforma, dalla giurisprudenza della Corte costituzione, nella sede del giudizio in via principale. Il lavoro assume quindi un impianto organico, teso alla valutazione di ogni aspetto della riforma, con particolare sottolineatura della nuova fisionomia assunta dalla autonomia legislativa e regolamentare, dalla autonomia amministrativa e dalla autonomia finanziaria degli enti territoriali, in special modo le Regioni
Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 (Riforma del Titolo V)
MALFATTI, ELENA
2006-01-01
Abstract
Il lavoro si propone l'analisi dell'intera riforma del Titolo V della Parte seconda della Costituzione, avvenuta con legge costituzionale n. 3/2001, anche alla luce dell'esperienza degli anni successivi all'entrata in vigore della legge, e tenendo in particolare conto del contributo reso, su molti profili controversi della riforma, dalla giurisprudenza della Corte costituzione, nella sede del giudizio in via principale. Il lavoro assume quindi un impianto organico, teso alla valutazione di ogni aspetto della riforma, con particolare sottolineatura della nuova fisionomia assunta dalla autonomia legislativa e regolamentare, dalla autonomia amministrativa e dalla autonomia finanziaria degli enti territoriali, in special modo le RegioniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.