Il saggio approfondisce il tema dell’empatia in relazione alla capacità, niente affatto scontata, di accettare l’imperfezione e il limite. Il limite è connaturato alla nostra fragilità, intesa come elemento ambivalente, che può coniugarsi, come generalmente accade di pensare, con la debolezza e assumere, quindi, un carattere negativo, oppure, e al contrario, con la sensibilità. Educare al limite è tanto più imprescindibile in un contesto come quello attuale, nel quale le attese sociali nei confronti delle persone sono altissime e occorre mostrarsi sempre al massimo dell’efficienza e della produttività: attivi, positivi, disponibili, in buona salute e socialmente apprezzati. Molte patologiche psichiche attualmente in incremento sono legate proprio alle proprie tensioni perfezionistiche e al bisogno di mostrarsi inattaccabili rispetto a qualsiasi possibile critica.
Educare all’empatia e all’accettazione del limite
Maria Antonella Galanti
2019-01-01
Abstract
Il saggio approfondisce il tema dell’empatia in relazione alla capacità, niente affatto scontata, di accettare l’imperfezione e il limite. Il limite è connaturato alla nostra fragilità, intesa come elemento ambivalente, che può coniugarsi, come generalmente accade di pensare, con la debolezza e assumere, quindi, un carattere negativo, oppure, e al contrario, con la sensibilità. Educare al limite è tanto più imprescindibile in un contesto come quello attuale, nel quale le attese sociali nei confronti delle persone sono altissime e occorre mostrarsi sempre al massimo dell’efficienza e della produttività: attivi, positivi, disponibili, in buona salute e socialmente apprezzati. Molte patologiche psichiche attualmente in incremento sono legate proprio alle proprie tensioni perfezionistiche e al bisogno di mostrarsi inattaccabili rispetto a qualsiasi possibile critica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.