Il presente contributo trae spunto dalla lettura di un recente saggio, da cui sono suscitate alcune riflessioni e spunti critici in tema di rilevanza giuridica dei legami omosessuali nell'esperienza del diritto romano dell'ultima parte della repubblica e del principato. Gli argomenti toccati riguardano la pudicitia maschile, l'uso dell'actio servi corrupti in funzione di tutela del rapporto affettivo padrone - servo, la nozione corpore suo muliebra pati ed infine l'interesse manifestato dall'ordinamento verso le unioni "matrimoniali" fra uomini liberi di condizione adulta
In tema di unioni omosessuali maschili nel diritto romano tardo repubblicano e del principato. A proposito di un recente saggio.
Aldo Petrucci
2019-01-01
Abstract
Il presente contributo trae spunto dalla lettura di un recente saggio, da cui sono suscitate alcune riflessioni e spunti critici in tema di rilevanza giuridica dei legami omosessuali nell'esperienza del diritto romano dell'ultima parte della repubblica e del principato. Gli argomenti toccati riguardano la pudicitia maschile, l'uso dell'actio servi corrupti in funzione di tutela del rapporto affettivo padrone - servo, la nozione corpore suo muliebra pati ed infine l'interesse manifestato dall'ordinamento verso le unioni "matrimoniali" fra uomini liberi di condizione adultaFile in questo prodotto:
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