Il saggio esplora la rappresentazione della corporeità nella Giovanna d’Arco di Friedrich Schiller, una «romantische Tragödie» dai tratti distintamente operistici. L’indagine si concentra sulla figura della vergine combattente, personaggio tra i più innovativi e controversi usciti dalla penna dell’autore di Marbach. La disamina degli elementi scenici e dei requisiti di scena che ne definiscono la funzione e la psicologia mettono in luce come l’eroismo della Giovanna d’Arco schilleriana si configuri, a differenza delle fonti storiche, come espressione di una corporeità femminile soggetta a una doppia costrizione, o se si vuole, a un doppio automatismo: quello dettata dall’abito militare e, allo stesso tempo, dalla missione divina che è chiamata a compiere.
"... quel petto coperto d'acciaio". Corporeità e idealismo nella "Jungfrau von Orléans" di Schiller
Francesco Rossi
2019-01-01
Abstract
Il saggio esplora la rappresentazione della corporeità nella Giovanna d’Arco di Friedrich Schiller, una «romantische Tragödie» dai tratti distintamente operistici. L’indagine si concentra sulla figura della vergine combattente, personaggio tra i più innovativi e controversi usciti dalla penna dell’autore di Marbach. La disamina degli elementi scenici e dei requisiti di scena che ne definiscono la funzione e la psicologia mettono in luce come l’eroismo della Giovanna d’Arco schilleriana si configuri, a differenza delle fonti storiche, come espressione di una corporeità femminile soggetta a una doppia costrizione, o se si vuole, a un doppio automatismo: quello dettata dall’abito militare e, allo stesso tempo, dalla missione divina che è chiamata a compiere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.