Il saggio tratta della questione della libera commerciabilità dei prodotti della cannabis contenenti modeste percentuali di principio attivo. in relazione ad essa sono intervenute le Sezioni Unite, chiarendo se, e in quali termini, sulle fattispecie penali sia destinata ad operare la l. n. 242/2016 che ha autorizzato la coltivazione di piante di cannabis contenenti quantità di thc non superiori a percentuali prestabilite, purché l’attività risponda alle indicate finalità di produzione industriale. A fronte di tale limitata autorizzazione, permangono, invero, i divieti di spaccio di sostanze stupefacenti stabiliti dal testo unico in materia, con i quali ci si deve confrontare. La questione sul tappeto offre nondimeno l’occasione per richiamarsi al dibattito corrente in merito alle proposte di legalizzazione della coltivazione e della cessione di stupefacenti.
La commercializzazione della cannabis light fra divieti e istanze di legalizzazione
Domenico Notaro
2019-01-01
Abstract
Il saggio tratta della questione della libera commerciabilità dei prodotti della cannabis contenenti modeste percentuali di principio attivo. in relazione ad essa sono intervenute le Sezioni Unite, chiarendo se, e in quali termini, sulle fattispecie penali sia destinata ad operare la l. n. 242/2016 che ha autorizzato la coltivazione di piante di cannabis contenenti quantità di thc non superiori a percentuali prestabilite, purché l’attività risponda alle indicate finalità di produzione industriale. A fronte di tale limitata autorizzazione, permangono, invero, i divieti di spaccio di sostanze stupefacenti stabiliti dal testo unico in materia, con i quali ci si deve confrontare. La questione sul tappeto offre nondimeno l’occasione per richiamarsi al dibattito corrente in merito alle proposte di legalizzazione della coltivazione e della cessione di stupefacenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.