Diversi autori nel corso del Novecento hanno individuato nella Riforma protestante «le premesse dell’idea democratica moderna», in particolare hanno mostrato come libertà e uguaglianza fossero «implicite nell’enunciazione, da parte di Lutero, delle tesi del libero esame e dell’universale sacerdozio». Si è scritto che una volta aperta la strada a Lutero e Calvino non si poteva più sbarrarla di fronte a Milton o Locke.Questo saggio cercherà di seguire la ricezione dei princìpi luterani in vari e diversi contesti politico intellettuali, dalla Germania alla Francia, dall’Olanda all’Inghilterra, mettendone in luce le modalità pratiche dell’utilizzo, le resistenze ad una coerente ed integrale adozione, e le trasformazioni concettuali a cui vennero sottoposti, al fine di mostrare come si arrivò effettivamente a concepire il passaggio dalla sfera religiosa a quella politica. Questo sarebbe avvenuto soprattutto in seguito alla lezione di John Locke, nell’ambito del cosiddetto ‘dissenso razionale’ alla Chiesa inglese, e compiutamente nel contesto del cosiddetto radicalismo politico anglo-americano da lui influenzato, nel corso del XVIII secolo.
Il sacerdozio universale e l'idea democratica moderna. Da Lutero a Locke e la tradizione del "rational dissent"
Lenci, Mauro
2019-01-01
Abstract
Diversi autori nel corso del Novecento hanno individuato nella Riforma protestante «le premesse dell’idea democratica moderna», in particolare hanno mostrato come libertà e uguaglianza fossero «implicite nell’enunciazione, da parte di Lutero, delle tesi del libero esame e dell’universale sacerdozio». Si è scritto che una volta aperta la strada a Lutero e Calvino non si poteva più sbarrarla di fronte a Milton o Locke.Questo saggio cercherà di seguire la ricezione dei princìpi luterani in vari e diversi contesti politico intellettuali, dalla Germania alla Francia, dall’Olanda all’Inghilterra, mettendone in luce le modalità pratiche dell’utilizzo, le resistenze ad una coerente ed integrale adozione, e le trasformazioni concettuali a cui vennero sottoposti, al fine di mostrare come si arrivò effettivamente a concepire il passaggio dalla sfera religiosa a quella politica. Questo sarebbe avvenuto soprattutto in seguito alla lezione di John Locke, nell’ambito del cosiddetto ‘dissenso razionale’ alla Chiesa inglese, e compiutamente nel contesto del cosiddetto radicalismo politico anglo-americano da lui influenzato, nel corso del XVIII secolo.File | Dimensione | Formato | |
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