La riduzione del numero dei parlamentari pone una questione assai complessa: la dimensione della rappresentanza è il territorio o la popolazione? Ridurre il numero dei parlamentari significa anche introdurre un vincolo di mandato? Perché si accede alla rappresentanza politica: solo per concorrere a definire la volontà politica della nazione o anche per educare la nazione attraverso il rapporto con gli elettori? La carriera politica è un ufficio essenzialmente gratuito o un mestiere delle parole che deve essere correttamente incentivato e guidato? Sono i quesiti elusi dalla riforma costituzionale degli artt. 56, 57 e 59, Cost. E anche dalla richiesta referendaria.

Il problema della rappresentanza è un numero?

Gian Luca Conti
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2020-01-01

Abstract

La riduzione del numero dei parlamentari pone una questione assai complessa: la dimensione della rappresentanza è il territorio o la popolazione? Ridurre il numero dei parlamentari significa anche introdurre un vincolo di mandato? Perché si accede alla rappresentanza politica: solo per concorrere a definire la volontà politica della nazione o anche per educare la nazione attraverso il rapporto con gli elettori? La carriera politica è un ufficio essenzialmente gratuito o un mestiere delle parole che deve essere correttamente incentivato e guidato? Sono i quesiti elusi dalla riforma costituzionale degli artt. 56, 57 e 59, Cost. E anche dalla richiesta referendaria.
2020
Conti, GIAN LUCA
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1038444
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