Il lavoro analizza il tema delle banche a carattere regionale alla luce dell’art. 117, comma 3, della Costituzione italiana. Dopo aver delineato i principi fondamentali che regolano la materia, ponendo particolare attenzione ai limiti posti dal diritto europeo, il contributo individua nelle attuali rivendicazioni in materia di autonomia differenziata l’occasione per porre in essere un ponderato ripensamento dell’attuale sistema, nel senso di una possibile (ri-)definizione pubblicistica della banca territoriale. Questo al fine di favorire un legame più stretto con i luoghi di radicamento e il recupero di quel principio di “localismo bancario” che ha storicamente caratterizzato il nostro Paese e che, negli ultimi tempi, è stato progressivamente affievolito in concomitanza con il processo di privatizzazione.
Le banche regionali nel prisma dell’autonomia differenziata
TAMARA FAVARO
2020-01-01
Abstract
Il lavoro analizza il tema delle banche a carattere regionale alla luce dell’art. 117, comma 3, della Costituzione italiana. Dopo aver delineato i principi fondamentali che regolano la materia, ponendo particolare attenzione ai limiti posti dal diritto europeo, il contributo individua nelle attuali rivendicazioni in materia di autonomia differenziata l’occasione per porre in essere un ponderato ripensamento dell’attuale sistema, nel senso di una possibile (ri-)definizione pubblicistica della banca territoriale. Questo al fine di favorire un legame più stretto con i luoghi di radicamento e il recupero di quel principio di “localismo bancario” che ha storicamente caratterizzato il nostro Paese e che, negli ultimi tempi, è stato progressivamente affievolito in concomitanza con il processo di privatizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.