Il saggio ripercorre la storia della scrittura di carte regionali dei diritti umani, che precedono, ma soprattutto seguono la scrittura della Dichiarazione Universale del 1948. Tra carte che sono operazioni di maquillage politico e documenti frutto di reali accordi regionali per far avanzare il tema dei diritti umani, l'autore ipotizza che la via regionale possa essere una via d'uscita, pur con non poche ambiguità, dal dibattito, abbastanza sterile, sulla università o meno dei diritti umani nel mondo contemporaneo.
A. Polsi, Regionalizzare l'universale. Le carte regionali di promozione e difesa dei diritti umani.
A. Polsi
2020-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre la storia della scrittura di carte regionali dei diritti umani, che precedono, ma soprattutto seguono la scrittura della Dichiarazione Universale del 1948. Tra carte che sono operazioni di maquillage politico e documenti frutto di reali accordi regionali per far avanzare il tema dei diritti umani, l'autore ipotizza che la via regionale possa essere una via d'uscita, pur con non poche ambiguità, dal dibattito, abbastanza sterile, sulla università o meno dei diritti umani nel mondo contemporaneo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.