Ho cominciato a occuparmi del G8 di Genova nel 2012, durante il primo anno di dottorato mi sono trovata a confrontarmi con alcune fragilità metodologiche di cui prima non ero consapevole. I primi giorni di luglio 2019 si è svolto il decimo anniversario di MAYS (Medical Anthropology Youngh Scholars) Annual Meeting, un’occasione che permette di condividere tra ricercatori dubbi, paure, difficoltà incontrate nel corso del lavoro. La partecipazione a questa esperienza mi ha permesso di rendermi conto di quanto anche i lati fragili della ricerca possano essere degni oggetti di studio. Faccio spesso riferimento a un’opera di Michel Leiris, L’Afrique fantome, in cui l'autore riflette sulla metodologia: il legame tra il metodo e l’etica, e soprattutto la soggettività del ricercatore. Nella mia esposizione sono presenti anche alcuni spunti provenienti dalle mie esperienze etnografiche. Chi siamo noi che andiamo a suscitare? Narrare fa davvero bene?
Effetti collaterali della ricerca. Studio di caso sulle implicazioni delle interviste nei racconti del trauma
Marcella Aglietti;Alessandro Balestrino;Ilaria Bracaglia;Paola Calonico;Vanessa Corrado;Elena Dundovich;Beniamino Franceschini;Paola Imperatore;Emilia Lacroce;Jonathan Pieri;Olga Piro;Valeria Ribechini;Antonietta Riccardo;Francesca Rispoli;Andrea Salvini;Guendalina Simoncini;Carlotta Vignali
2020-01-01
Abstract
Ho cominciato a occuparmi del G8 di Genova nel 2012, durante il primo anno di dottorato mi sono trovata a confrontarmi con alcune fragilità metodologiche di cui prima non ero consapevole. I primi giorni di luglio 2019 si è svolto il decimo anniversario di MAYS (Medical Anthropology Youngh Scholars) Annual Meeting, un’occasione che permette di condividere tra ricercatori dubbi, paure, difficoltà incontrate nel corso del lavoro. La partecipazione a questa esperienza mi ha permesso di rendermi conto di quanto anche i lati fragili della ricerca possano essere degni oggetti di studio. Faccio spesso riferimento a un’opera di Michel Leiris, L’Afrique fantome, in cui l'autore riflette sulla metodologia: il legame tra il metodo e l’etica, e soprattutto la soggettività del ricercatore. Nella mia esposizione sono presenti anche alcuni spunti provenienti dalle mie esperienze etnografiche. Chi siamo noi che andiamo a suscitare? Narrare fa davvero bene?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.