Assumendo come filo conduttore il saggio di Cassirer "Die Methodik des Idealismus in Schillers philosophischen Schriften", pubblicato in "Idee und Gestalt" nel 1921, si indaga lo stretto nesso che intercorre in Schiller tra teoria estetica, stile di scrittura e attività poetico-drammaturgica. Ci si interroga sull'ipotesi di Cassirer secondo cui in Schiller si possa trovare una delle fonti della nozione di dialettica sviluppata poi da Fichte, Schelling e Hegel. Ci si sofferma sulla convinzione di Schiller secondo cui è necessario che nell’opera d’arte vi sia riflessione e che nell’opera filosofica vi sia spontaneità. Il contributo intende perciò esplorare l'origine del problema teoretico della scrittura filosofica.
Lo stile del filosofo. Il metodo di Schiller a partire da uno studio di Cassirer
MANCA D
2016-01-01
Abstract
Assumendo come filo conduttore il saggio di Cassirer "Die Methodik des Idealismus in Schillers philosophischen Schriften", pubblicato in "Idee und Gestalt" nel 1921, si indaga lo stretto nesso che intercorre in Schiller tra teoria estetica, stile di scrittura e attività poetico-drammaturgica. Ci si interroga sull'ipotesi di Cassirer secondo cui in Schiller si possa trovare una delle fonti della nozione di dialettica sviluppata poi da Fichte, Schelling e Hegel. Ci si sofferma sulla convinzione di Schiller secondo cui è necessario che nell’opera d’arte vi sia riflessione e che nell’opera filosofica vi sia spontaneità. Il contributo intende perciò esplorare l'origine del problema teoretico della scrittura filosofica.File | Dimensione | Formato | |
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