L'emergenza pandemica ha finito per incidere profondamente sul tema della sicurezza sul lavoro che, nell'attuale fase, è chiamata a svolgere un ruolo decisivo non solo per salvaguardare la salute dei lavoratori ma anche per uscire dal dramma pandemico. La sicurezza sul lavoro è infatti condizione necessaria (ma non sufficiente) per limitare il diffondersi dei contagi dell'infezione da Covid-19 ed è in grado di plasmare di nuovi contenuti il diritto del lavoro. L'obbligo di sicurezza nella fase pandemica conosce una sua particolare e ricca articolazione che richiede certamente uno sforzo ulteriore rispetto alla situazione ordinaria ma ciò non si traduce in una espansione dell'area di responsabilità del datore di lavoro che resta definita entro il perimetro già da tempo individuato dalla nostra giurisprudenza.
Sicurezza sul lavoro e responsabilità del datore di lavoro nella fase della pandemia
albi pasqualino
2020-01-01
Abstract
L'emergenza pandemica ha finito per incidere profondamente sul tema della sicurezza sul lavoro che, nell'attuale fase, è chiamata a svolgere un ruolo decisivo non solo per salvaguardare la salute dei lavoratori ma anche per uscire dal dramma pandemico. La sicurezza sul lavoro è infatti condizione necessaria (ma non sufficiente) per limitare il diffondersi dei contagi dell'infezione da Covid-19 ed è in grado di plasmare di nuovi contenuti il diritto del lavoro. L'obbligo di sicurezza nella fase pandemica conosce una sua particolare e ricca articolazione che richiede certamente uno sforzo ulteriore rispetto alla situazione ordinaria ma ciò non si traduce in una espansione dell'area di responsabilità del datore di lavoro che resta definita entro il perimetro già da tempo individuato dalla nostra giurisprudenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.