La politica interna ed estera della Federazione Russa rappresenta oggi uno dei temi più discussi dell’attuale panorama internazionale. Questa rinnovata attenzione è proporzionale al ruolo che la Russia è riuscita a recuperare dopo la dura crisi degli anni Novanta, quando il Paese si trovò sull’orlo della disgregazione politica e dell’irrilevanza internazionale. Protagonista indiscusso di questa fase è Vladimir Putin, ma l’iniziatore del nuovo corso è stato, al crepuscolo dell’era Eltsin, Evgenij Maksimovič Primakov. Arabista, studioso, giornalista, deputato, capo dei servizi segreti, ministro degli Esteri e infine Primo Ministro. Una personalità complessa e multiforme che, con indubbio talento e profonda erudizione ha segnato un'epoca e un'intera classe dirigente nella nuova Russia post-sovietica.
Evgenij Primakov: un patriota illuminato
Giannotti
2018-01-01
Abstract
La politica interna ed estera della Federazione Russa rappresenta oggi uno dei temi più discussi dell’attuale panorama internazionale. Questa rinnovata attenzione è proporzionale al ruolo che la Russia è riuscita a recuperare dopo la dura crisi degli anni Novanta, quando il Paese si trovò sull’orlo della disgregazione politica e dell’irrilevanza internazionale. Protagonista indiscusso di questa fase è Vladimir Putin, ma l’iniziatore del nuovo corso è stato, al crepuscolo dell’era Eltsin, Evgenij Maksimovič Primakov. Arabista, studioso, giornalista, deputato, capo dei servizi segreti, ministro degli Esteri e infine Primo Ministro. Una personalità complessa e multiforme che, con indubbio talento e profonda erudizione ha segnato un'epoca e un'intera classe dirigente nella nuova Russia post-sovietica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.