La penisola italiana, considerata la posizione centrale nel bacino del Mediterraneo, è uno snodo cruciale per il transito di merci e turisti. Inoltre, data la notevole estensione longitudinale, la presenza del mare e di rilievi di diversa altitudine, risulta estremamente ricca di microhabitat. Questi fattori espongono l’Italia a un alto rischio d’importazione di specie aliene invasive, siano esse di origine animale, vegetale, fungina o batterica, e della loro successiva acclimatazione. Aclees taiwanensis Kôno, 1933 (Coleoptera Curculionidae Molytinae), comunemente conosciuto come “punteruolo nero del fico”, è uno degli insetti alloctoni più dannosi introdotti in Italia negli ultimi anni. Il curculionide, come suggerito dal nome specifico, è originario di Taiwan, ma nonostante il suo areale di origine sia ben lontano e diverso dal nostro paese, qui ha trovato le condizioni climatiche e le fonti trofiche ideali per insediarsi e pullulare.
Aclees taiwanensis, una nuova minaccia per il fico
Priscilla FarinaPrimo
2020-01-01
Abstract
La penisola italiana, considerata la posizione centrale nel bacino del Mediterraneo, è uno snodo cruciale per il transito di merci e turisti. Inoltre, data la notevole estensione longitudinale, la presenza del mare e di rilievi di diversa altitudine, risulta estremamente ricca di microhabitat. Questi fattori espongono l’Italia a un alto rischio d’importazione di specie aliene invasive, siano esse di origine animale, vegetale, fungina o batterica, e della loro successiva acclimatazione. Aclees taiwanensis Kôno, 1933 (Coleoptera Curculionidae Molytinae), comunemente conosciuto come “punteruolo nero del fico”, è uno degli insetti alloctoni più dannosi introdotti in Italia negli ultimi anni. Il curculionide, come suggerito dal nome specifico, è originario di Taiwan, ma nonostante il suo areale di origine sia ben lontano e diverso dal nostro paese, qui ha trovato le condizioni climatiche e le fonti trofiche ideali per insediarsi e pullulare.File | Dimensione | Formato | |
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