Il contributo fa parte di un position paper, nel cui ambito propone di valorizzare l’impresa pubblica come strumento di promozione dell’innovazione e di propulsione della catena di valore nell’impiego delle risorse finanziarie pubbliche. Allo scopo si suggerisce di: Evidenziare, nella definizione delle policy di intervento pubblico nell’economia, il legame funzionale tra impresa pubblica, programmazione economica, politica industriale unionale e la strumentalità dell’attività economica pubblica in termini di strategicità degli investimenti. Dare una precisa determinazione dello scopo dell’impresa anche con creazione di società a progetto, transnazionali e a termine, che, finita la loro missione, si estinguono. Attivare meccanismi (istituzionali) di collaborazione inter-imprenditoriale, con la partecipazione del soggetto pubblico alla rete di imprese per contribuire alle decisioni strategiche riguardanti progetti di filiera di interesse nazionale, ad esempio, nel settore farmaceutico e della ricerca biomedicale, dove si integrano ricerca scientifica, tecnologia e sviluppo industriale. Favorire e rafforzare i partenariati tra Università e industria farmaceutica, in modo da garantire l’integrazione tra la politica industriale dell’Ue con quella in materia di ricerca e innovazione, sfruttando la capacità anticollusiva dell’accademia, così da far crescere e attrarre imprese competitive, anche allo scopo di incrementare la preparazione dei sistemi sanitari nazionali a cogliere l’innovazione.
Next Generation Eu: l’impresa pubblica come strumento giuridico per un intervento pubblico strategico
Michela Passalacqua;Benedetta Celati
2021-01-01
Abstract
Il contributo fa parte di un position paper, nel cui ambito propone di valorizzare l’impresa pubblica come strumento di promozione dell’innovazione e di propulsione della catena di valore nell’impiego delle risorse finanziarie pubbliche. Allo scopo si suggerisce di: Evidenziare, nella definizione delle policy di intervento pubblico nell’economia, il legame funzionale tra impresa pubblica, programmazione economica, politica industriale unionale e la strumentalità dell’attività economica pubblica in termini di strategicità degli investimenti. Dare una precisa determinazione dello scopo dell’impresa anche con creazione di società a progetto, transnazionali e a termine, che, finita la loro missione, si estinguono. Attivare meccanismi (istituzionali) di collaborazione inter-imprenditoriale, con la partecipazione del soggetto pubblico alla rete di imprese per contribuire alle decisioni strategiche riguardanti progetti di filiera di interesse nazionale, ad esempio, nel settore farmaceutico e della ricerca biomedicale, dove si integrano ricerca scientifica, tecnologia e sviluppo industriale. Favorire e rafforzare i partenariati tra Università e industria farmaceutica, in modo da garantire l’integrazione tra la politica industriale dell’Ue con quella in materia di ricerca e innovazione, sfruttando la capacità anticollusiva dell’accademia, così da far crescere e attrarre imprese competitive, anche allo scopo di incrementare la preparazione dei sistemi sanitari nazionali a cogliere l’innovazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.