La questione del cambiamento delle società attraversa tutta la storia del pensiero sociologico. La sociologia nasce infatti come disciplina del “divenire” in un’epoca di grande fermento, caratterizzata da profondi cambiamenti rivoluzionari in ambito culturale, politico, economico e sociale. È il periodo dell’ascesa della modernità, della diffusione della cultura illuministica e dei suoi ideali di democrazia e libertà. Pensatori e scienziati sociali fecero propri gli interrogativi circa le cause e le direzioni di queste trasformazioni, focalizzando l’attenzione sulle conseguenze e sulle contraddizioni che portava con sé l’idea stessa di modernità intesa, in senso classico, come affermazione della ragione e liberazione da ogni finalismo. In linea con questo percorso, denso di ambivalenze, l’onda lunga delle conseguenze della modernità continua a generare effetti e a porre domande sulle transizioni in corso e sulle possibili, o auspicabili, direzioni di mutamento delle società contemporanee, numerosi osservatori – siano essi del sistema politico, dell’economia o della comunità scientifica – sostengono che il futuro dell’umanità sia intimamente legato al futuro della conoscenza, della sua diffusione e del suo uso nella società. In tal senso, è possibile dedurre in via preliminare che un impiego su larga scala del sapere si presenta come un evento della modernità, che supera l’antica dicotomia tra 'episteme' e 'tecne' per praticare il motto baconiano 'scientia est potentia'. L’ultima enfasi di un processo che – con la rivoluzione scientifica – precede e attraversa la rivoluzione industriale è appunto contenuta nell’espressione Knowledge Society. Ma qual è la natura del legame tra le trasformazioni sociali, il processo di globalizzazione e la conoscenza nelle società contemporanee? In una situazione più volte denunciata di individualizzazione e di frammentazione sociale, è lecito chiedersi quanto i percorsi avviati per una società della conoscenza siano capaci di innalzare il grado di libertà dei soggetti e di accrescere la loro capacità di orientarsi nel mondo, di scegliere le migliori opportunità e di attivare network virtuosi. Nel presente contributo, che si inserisce nel quadro di un percorso di ricerca sulle reti della conoscenza nella società globale, si intende dedicare attenzione ad alcuni aspetti contraddittori e paradossali insiti nel processo sociale, politico, culturale ed economico per una Knowledge Society. Con un supplemento di spirito critico, ci confronteremo con gli interrogativi precedentemente formulati, sia per cogliere le dinamiche di potere insite nelle trasformazioni sociali in corso, sia per resistere a quelle celebrazioni propagandistiche della società della conoscenza, essenzialmente retoriche, che nascondono l’elevato tasso problematico implicito in questa idea di società.

Società della conoscenza e capitalismo cognitivo. Dinamiche di mutamento sociale tra rischi e possibilità

Pastore, Gerardo
2020-01-01

Abstract

La questione del cambiamento delle società attraversa tutta la storia del pensiero sociologico. La sociologia nasce infatti come disciplina del “divenire” in un’epoca di grande fermento, caratterizzata da profondi cambiamenti rivoluzionari in ambito culturale, politico, economico e sociale. È il periodo dell’ascesa della modernità, della diffusione della cultura illuministica e dei suoi ideali di democrazia e libertà. Pensatori e scienziati sociali fecero propri gli interrogativi circa le cause e le direzioni di queste trasformazioni, focalizzando l’attenzione sulle conseguenze e sulle contraddizioni che portava con sé l’idea stessa di modernità intesa, in senso classico, come affermazione della ragione e liberazione da ogni finalismo. In linea con questo percorso, denso di ambivalenze, l’onda lunga delle conseguenze della modernità continua a generare effetti e a porre domande sulle transizioni in corso e sulle possibili, o auspicabili, direzioni di mutamento delle società contemporanee, numerosi osservatori – siano essi del sistema politico, dell’economia o della comunità scientifica – sostengono che il futuro dell’umanità sia intimamente legato al futuro della conoscenza, della sua diffusione e del suo uso nella società. In tal senso, è possibile dedurre in via preliminare che un impiego su larga scala del sapere si presenta come un evento della modernità, che supera l’antica dicotomia tra 'episteme' e 'tecne' per praticare il motto baconiano 'scientia est potentia'. L’ultima enfasi di un processo che – con la rivoluzione scientifica – precede e attraversa la rivoluzione industriale è appunto contenuta nell’espressione Knowledge Society. Ma qual è la natura del legame tra le trasformazioni sociali, il processo di globalizzazione e la conoscenza nelle società contemporanee? In una situazione più volte denunciata di individualizzazione e di frammentazione sociale, è lecito chiedersi quanto i percorsi avviati per una società della conoscenza siano capaci di innalzare il grado di libertà dei soggetti e di accrescere la loro capacità di orientarsi nel mondo, di scegliere le migliori opportunità e di attivare network virtuosi. Nel presente contributo, che si inserisce nel quadro di un percorso di ricerca sulle reti della conoscenza nella società globale, si intende dedicare attenzione ad alcuni aspetti contraddittori e paradossali insiti nel processo sociale, politico, culturale ed economico per una Knowledge Society. Con un supplemento di spirito critico, ci confronteremo con gli interrogativi precedentemente formulati, sia per cogliere le dinamiche di potere insite nelle trasformazioni sociali in corso, sia per resistere a quelle celebrazioni propagandistiche della società della conoscenza, essenzialmente retoriche, che nascondono l’elevato tasso problematico implicito in questa idea di società.
2020
Pastore, Gerardo
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1069177
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact