Il volume è interamente dedicato al teatro di Luna, la colonia romana fondata nel 177 a.C. sulle sponde di un golfo oggi interrato, il portus Lunae, diventata famosa in tutto l’impero per il marmo, detto appunto lunense (oggi di Carrara), materiale pregiato cavato dalle vicine Alpi Apuane ricomprese nel suo territorio. Il teatro – inserito nel settore nord orientale della città e da sempre emergente nella campagna lunense con la scheletrica muratura della cavea – è stato oggetto di scarso interesse fino alla fine dell’Ottocento quando l’imprenditore del marmo Carlo Fabbricotti ne esplora parzialmente le rovine recuperando per la sua collezione privata ricchi arredi architettonici e scultorei. Le indagini archeologiche intraprese nel 2014 con fondi comunitari, approfondite fra il 2018 e il 2019 e conclusesi con il restauro conservativo di tutto l’edificio, hanno reso possibile il riesame del monumento oggetto di interventi di scavo sul finire degli anni sessanta del secolo scorso a opera di Antonio Frova, che ne riporta alla luce le strutture e ne esegue la prima restituzione planimetrica...

Prospezioni Ground Penetrating Radar nell'area ad Ovest del Teatro di Luni

Adriano Ribolini
Conceptualization
2020-01-01

Abstract

Il volume è interamente dedicato al teatro di Luna, la colonia romana fondata nel 177 a.C. sulle sponde di un golfo oggi interrato, il portus Lunae, diventata famosa in tutto l’impero per il marmo, detto appunto lunense (oggi di Carrara), materiale pregiato cavato dalle vicine Alpi Apuane ricomprese nel suo territorio. Il teatro – inserito nel settore nord orientale della città e da sempre emergente nella campagna lunense con la scheletrica muratura della cavea – è stato oggetto di scarso interesse fino alla fine dell’Ottocento quando l’imprenditore del marmo Carlo Fabbricotti ne esplora parzialmente le rovine recuperando per la sua collezione privata ricchi arredi architettonici e scultorei. Le indagini archeologiche intraprese nel 2014 con fondi comunitari, approfondite fra il 2018 e il 2019 e conclusesi con il restauro conservativo di tutto l’edificio, hanno reso possibile il riesame del monumento oggetto di interventi di scavo sul finire degli anni sessanta del secolo scorso a opera di Antonio Frova, che ne riporta alla luce le strutture e ne esegue la prima restituzione planimetrica...
2020
Ribolini, Adriano
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Ribollini_Teatro romano di Luna.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione finale editoriale
Licenza: NON PUBBLICO - accesso privato/ristretto
Dimensione 2.61 MB
Formato Adobe PDF
2.61 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1074230
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact