Ferdinando Galiani (1728–1787) è una figura peculiare nella storia del pensiero economico. Autore di due sole opere sistematiche, distanti venti anni e diverse come impostazione generale e stile, e tuttavia straordinario anticipatore di idee e concetti che la teoria economica avrebbe sviluppato solo dopo molti decenni. Questo breve saggio esamina due aspetti del suo pensiero economico: il metodo e la nozione di incertezza. Il primo, molto trattato nella letteratura secondaria, non necessiterebbe di ulteriori analisi, se non fosse premessa indispensabile per il secondo. Tema, quest’ultimo, che invece pare assente negli studi sull’abate napoletano. La tesi che intendo sostenere è che una delle differenze fondamentali tra le due opere principali di Galiani riguardi proprio la possibilità di gestire razionalmente l’incertezza. Mentre l’autore di "Della Moneta" nutre grande fiducia nelle potenzialità della nascente teoria della probabilità di ‘domare’ l’incertezza, l’autore dei "Dialogues sur le commerce des bleds" appare molto più pessimista e ritiene che l’uomo non possa mai ottenere un dominio completo sulla casualità.
INCERTEZZA E POLITICHE DI STABILIZZAZIONE NEL PENSIERO DI FERDINANDO GALIANI
Nicola Giocoli
Primo
2020-01-01
Abstract
Ferdinando Galiani (1728–1787) è una figura peculiare nella storia del pensiero economico. Autore di due sole opere sistematiche, distanti venti anni e diverse come impostazione generale e stile, e tuttavia straordinario anticipatore di idee e concetti che la teoria economica avrebbe sviluppato solo dopo molti decenni. Questo breve saggio esamina due aspetti del suo pensiero economico: il metodo e la nozione di incertezza. Il primo, molto trattato nella letteratura secondaria, non necessiterebbe di ulteriori analisi, se non fosse premessa indispensabile per il secondo. Tema, quest’ultimo, che invece pare assente negli studi sull’abate napoletano. La tesi che intendo sostenere è che una delle differenze fondamentali tra le due opere principali di Galiani riguardi proprio la possibilità di gestire razionalmente l’incertezza. Mentre l’autore di "Della Moneta" nutre grande fiducia nelle potenzialità della nascente teoria della probabilità di ‘domare’ l’incertezza, l’autore dei "Dialogues sur le commerce des bleds" appare molto più pessimista e ritiene che l’uomo non possa mai ottenere un dominio completo sulla casualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.