- SARS-CoV-2 induce una risposta del sistema immune innato molto più debole rispetto ad altri virus in quanto provoca linfopenia, riduce la maturazione delle cellule dendritiche e inibisce la sintesi dell’interferon, favorendo invece quella di citochine pro-inflammatorie. - La risposta specifica anticorpale ha una durata relativamente breve, mentre quella cellulomediata dura più a lungo: SARS-CoV-2 suscita risposte delle cellule T di memoria specifiche e funzionalmente complete, il che potrebbe prevenire episodi ricorrenti di COVID-19 grave. - I bambini hanno una ridotta suscettibilità a sviluppare manifestazioni cliniche e/o malattia grave in corso di infezione da SARS-CoV-2 per motivi ancora non chiari, che includono anche le condizioni respiratorie general- mente ottimali prima dell’infezione e la cosiddetta trained immunity. - In più del 90% dei casi i bambini presentano un’infezione asintomatica; tuttavia è possibile che la malattia progredisca fino a quadri particolarmente severi, in particolare nei bambini di età inferiore a un anno o con comorbilità. - In età pediatrica a distanza di 4-6 settimane dopo l’infezione da SARS-CoV-2 può verificarsi la cosiddetta condizione infiammatoria multisistemica associata a COVID-19 (MIS-C) che si caratterizza per la presenza di febbre elevata e la rapida comparsa di disfunzione multiorgano.
Fisiopatologia dell’infezione da SARS-CoV-2, clinica e risposta immunitaria in età pediatrica
Di Cicco, Maria Elisa;Peroni, Diego
2021-01-01
Abstract
- SARS-CoV-2 induce una risposta del sistema immune innato molto più debole rispetto ad altri virus in quanto provoca linfopenia, riduce la maturazione delle cellule dendritiche e inibisce la sintesi dell’interferon, favorendo invece quella di citochine pro-inflammatorie. - La risposta specifica anticorpale ha una durata relativamente breve, mentre quella cellulomediata dura più a lungo: SARS-CoV-2 suscita risposte delle cellule T di memoria specifiche e funzionalmente complete, il che potrebbe prevenire episodi ricorrenti di COVID-19 grave. - I bambini hanno una ridotta suscettibilità a sviluppare manifestazioni cliniche e/o malattia grave in corso di infezione da SARS-CoV-2 per motivi ancora non chiari, che includono anche le condizioni respiratorie general- mente ottimali prima dell’infezione e la cosiddetta trained immunity. - In più del 90% dei casi i bambini presentano un’infezione asintomatica; tuttavia è possibile che la malattia progredisca fino a quadri particolarmente severi, in particolare nei bambini di età inferiore a un anno o con comorbilità. - In età pediatrica a distanza di 4-6 settimane dopo l’infezione da SARS-CoV-2 può verificarsi la cosiddetta condizione infiammatoria multisistemica associata a COVID-19 (MIS-C) che si caratterizza per la presenza di febbre elevata e la rapida comparsa di disfunzione multiorgano.File | Dimensione | Formato | |
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