Traendo spunto da un’intuizione di Max Weber, nella prima parte di questo studio si sostiene l’opportunità di ripensare i principi logici dell’interpretazione dei contratti segnando il passaggio da una prospettiva nazionale ad una prospettiva europea. Nella seconda parte si evidenzia la scarsa utilità, in questo quadro, dei concetti generali di autonomia privata elaborati nel contesto del diritto contrattuale nazionale e si pone in rilievo la necessità, in relazione all’interpretazione dei contratti BtoC, di una elaborazione teorica tanto sull’ordinamento giuridico europeo quanto sulle fonti del diritto. Nella terza parte si indicano alcune conseguenze di questa vershiebung der Gesichtspunkte con riferimento al requisito di trasparenza e buona fede nei contratti con i consumatori. Following an insight by Max Weber, the first part of this study argues for the merit of rethinking the logical tenets of the interpretation of contracts in the transition from a national to a European perspective. The second part contends that the general conceptions of private autonomy worked out within the context of national contract law are of little use in this framework, rather, a theory of the European legal order as well as of the sources of law is needed, in order to make sense of the interpretation of BtoC contracts. The third part points to some consequences of this vershiebung der Gesichtspunkte with reference to the requirement of transparency and good faith in consumer contracts.
Una questione di punti di vista. Interpretazione dei contratti asimmetrici e teoria delle fonti
Valentina Calderai
2021-01-01
Abstract
Traendo spunto da un’intuizione di Max Weber, nella prima parte di questo studio si sostiene l’opportunità di ripensare i principi logici dell’interpretazione dei contratti segnando il passaggio da una prospettiva nazionale ad una prospettiva europea. Nella seconda parte si evidenzia la scarsa utilità, in questo quadro, dei concetti generali di autonomia privata elaborati nel contesto del diritto contrattuale nazionale e si pone in rilievo la necessità, in relazione all’interpretazione dei contratti BtoC, di una elaborazione teorica tanto sull’ordinamento giuridico europeo quanto sulle fonti del diritto. Nella terza parte si indicano alcune conseguenze di questa vershiebung der Gesichtspunkte con riferimento al requisito di trasparenza e buona fede nei contratti con i consumatori. Following an insight by Max Weber, the first part of this study argues for the merit of rethinking the logical tenets of the interpretation of contracts in the transition from a national to a European perspective. The second part contends that the general conceptions of private autonomy worked out within the context of national contract law are of little use in this framework, rather, a theory of the European legal order as well as of the sources of law is needed, in order to make sense of the interpretation of BtoC contracts. The third part points to some consequences of this vershiebung der Gesichtspunkte with reference to the requirement of transparency and good faith in consumer contracts.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.