Dello scultore ticinese attivo in Toscana il breve saggio ribadisce l'identificazione con il Giroldo di Jacopo da Lugano che si firma su alcune epigrafi relative a monumenti scultorei e architettonici toscani del secondo Duecento. Di questo artista e del figlio Lapo si ricostruisce la vicenda biografica e si verificano le attribuzioni, al contempo indagando sul sinora sottovalutato sviluppo stilistico dell'opera della bottega ticinese-toscana da essi capeggiata.
Giroldo da Como
ASCANI, VALERIO
2007-01-01
Abstract
Dello scultore ticinese attivo in Toscana il breve saggio ribadisce l'identificazione con il Giroldo di Jacopo da Lugano che si firma su alcune epigrafi relative a monumenti scultorei e architettonici toscani del secondo Duecento. Di questo artista e del figlio Lapo si ricostruisce la vicenda biografica e si verificano le attribuzioni, al contempo indagando sul sinora sottovalutato sviluppo stilistico dell'opera della bottega ticinese-toscana da essi capeggiata.File in questo prodotto:
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