Questo contributo ricostruisce l’abitudine di praticare sul testo inserito nel discorso con la citazione diretta un sottile slittamento di senso: l’abitudine spesso emerge nel corpus di Platone con lo scopo di ricavare dal testo un sostegno per l’argomentazione o per l’analisi di un concetto. Nell’Apologia (28 b-d), la citazione diretta di Omero, il XVIII dell’Iliade (94-106), offre per la caratterizzazione di Socrate un grande risultato, il paragone di Socrate con Achille. Ma con il paragone qui emerge un sottile slittamento di senso che in generale proietta sulla ricerca di Socrate la forza dell’eroe di Omero.
Omero e il coraggio di Socrate nell’Apologia di Platone
Mauro Tulli
2020-01-01
Abstract
Questo contributo ricostruisce l’abitudine di praticare sul testo inserito nel discorso con la citazione diretta un sottile slittamento di senso: l’abitudine spesso emerge nel corpus di Platone con lo scopo di ricavare dal testo un sostegno per l’argomentazione o per l’analisi di un concetto. Nell’Apologia (28 b-d), la citazione diretta di Omero, il XVIII dell’Iliade (94-106), offre per la caratterizzazione di Socrate un grande risultato, il paragone di Socrate con Achille. Ma con il paragone qui emerge un sottile slittamento di senso che in generale proietta sulla ricerca di Socrate la forza dell’eroe di Omero.File in questo prodotto:
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