Apparentemente fuori quadro in tema di circolazione dell'informazione, la disposizione sulla cessazione del trattamento appare invece norma cardine in materia, espressione di una scelta del legislatore indirizzata verso la trasmissione del dato svincolata dal consenso dell’interessato ma presidiata dal principio di finalità. Lo scritto indaga i numerosi problemi esegetici sollevati dalla disposizione, della quale è già dubbia l'indoneità della "sanzione" della inefficacia a presidiare una cessione illecita, ponendola a stretto raffronto con i principi di liceità e di correttezza dell'art. 11. Il commento si pone anche l'intento di recupoerare la valenza del consenso pur di fronte ad una norma che da questo prescinde.
Commento all'art. 16 del d.lgs. n. 196/2003
POLETTI, DIANORA
2007-01-01
Abstract
Apparentemente fuori quadro in tema di circolazione dell'informazione, la disposizione sulla cessazione del trattamento appare invece norma cardine in materia, espressione di una scelta del legislatore indirizzata verso la trasmissione del dato svincolata dal consenso dell’interessato ma presidiata dal principio di finalità. Lo scritto indaga i numerosi problemi esegetici sollevati dalla disposizione, della quale è già dubbia l'indoneità della "sanzione" della inefficacia a presidiare una cessione illecita, ponendola a stretto raffronto con i principi di liceità e di correttezza dell'art. 11. Il commento si pone anche l'intento di recupoerare la valenza del consenso pur di fronte ad una norma che da questo prescinde.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.