Fino agli anni Quaranta del Novecento la costa toscana, almeno fino a Livorno, è vivace e ricca di località balneari, mentre a sud della città labronica i centri dedicati al turismo balneare sono sporadici. Nella seconda metà del XIX secolo l’Italia balneare cresce in modo piuttosto lento; mentre la città labronica, comprende il valore effettivo dell’area costiera, e si propone al pubblico forestiero come «la più splendida stazione balnearia d’Italia». È per questa capacità visionaria e lungimirante che il primo sostanzioso investimento a scopo turistico-balneare realizzato in Italia avviene a Livorno, nel 1840, con la realizzazione dei Casini e Bagni di mare all’Ardenza.
Architettura e mare: a volo d’uccello da Livorno a Piombino
Ulivieri, Denise
2021-01-01
Abstract
Fino agli anni Quaranta del Novecento la costa toscana, almeno fino a Livorno, è vivace e ricca di località balneari, mentre a sud della città labronica i centri dedicati al turismo balneare sono sporadici. Nella seconda metà del XIX secolo l’Italia balneare cresce in modo piuttosto lento; mentre la città labronica, comprende il valore effettivo dell’area costiera, e si propone al pubblico forestiero come «la più splendida stazione balnearia d’Italia». È per questa capacità visionaria e lungimirante che il primo sostanzioso investimento a scopo turistico-balneare realizzato in Italia avviene a Livorno, nel 1840, con la realizzazione dei Casini e Bagni di mare all’Ardenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.