Il messaggio del Movimento Comunità trova terreno fertile sulle colline morbide della Valdera, grazie all’azione di un gruppo di giovani studenti, che animano e risvegliano Pontedera con conferenze e dibattiti. Il tramite è quello della progettazione urbanistica, che li avvicina a personaggi come Edoardo Detti, si estende a tutta la provincia pisana e in particolare alla città di Pontedera, centro di un comprensorio industriale di notevole peso. In Valdera dove sono particolarmente attivi i Centri comunitari, soprattutto quello di Pontedera, grazie al sostegno di Adriano Olivetti, danno alle stampe la rivista «l’informatore sociale della Valdera» (1955-1958).
Gli «urbanisti condotti» della Valdera e il Movimento Comunità
Ulivieri, denise
2021-01-01
Abstract
Il messaggio del Movimento Comunità trova terreno fertile sulle colline morbide della Valdera, grazie all’azione di un gruppo di giovani studenti, che animano e risvegliano Pontedera con conferenze e dibattiti. Il tramite è quello della progettazione urbanistica, che li avvicina a personaggi come Edoardo Detti, si estende a tutta la provincia pisana e in particolare alla città di Pontedera, centro di un comprensorio industriale di notevole peso. In Valdera dove sono particolarmente attivi i Centri comunitari, soprattutto quello di Pontedera, grazie al sostegno di Adriano Olivetti, danno alle stampe la rivista «l’informatore sociale della Valdera» (1955-1958).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


