Il saggio discute le posizioni dei sostenitori della svola ontologica, in particolare di Philippe Descola e di Edoardo Viveiros De Castro, criticando il loro tentativo di disfarsi della problematica epistemologica nella comprensione delle culture altre. L'ontologismo riporta questi autori, pur nella loro diversità, ad accentuare la radicale diversità dell'Altro, in una prospettiva che richiama le dicotomie di Lévy-Bruhl da un lato, e dall'altro un repertorio di argomenti antimodernisti e irrazionalisti tipici della tradizione filosofica heideggeriana.

Il fascino discreto del precategoriale: sulla svolta ontologica in antropologia

Fabio Dei
2021-01-01

Abstract

Il saggio discute le posizioni dei sostenitori della svola ontologica, in particolare di Philippe Descola e di Edoardo Viveiros De Castro, criticando il loro tentativo di disfarsi della problematica epistemologica nella comprensione delle culture altre. L'ontologismo riporta questi autori, pur nella loro diversità, ad accentuare la radicale diversità dell'Altro, in una prospettiva che richiama le dicotomie di Lévy-Bruhl da un lato, e dall'altro un repertorio di argomenti antimodernisti e irrazionalisti tipici della tradizione filosofica heideggeriana.
2021
Dei, Fabio
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1115039
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